Ernia discale L5 S1 con perdita di forza piede sx

Buonasera

in data 12/07/2020, dopo un escursione in montagna, ho riscontrato dei dolori in zona schiena/gamba sx.
A causa di forti dolori mi sono recato al pronto soccorso, dove mi hanno diagnosticato una probabile ernia discale L5/S1.


Ho subito iniziato a fare cortisone (per 10 gg)

Nel frattempo, in data 19/07/2020 ho effettuato una RM, con il seguente risultato:

Ridotta la fisiologia lordosi lombare con aspetto rettilineo del rachide lombare.
Ridotta l'idratazione dei dishi itersomatici che appaiono assottigliati in prevalenza a livello L5S1.

I dischi intersomatici da L1 L4 presentato profilo posteriore aai limiti per lievi protusioni prevalenti in sede sovrapeduncolare bitalerale.
a livello L5 s1 assotigliato e degenerato, eivdenza una piccola formazione erniaria contenuta in sede mediana paramediana sinistra estesa.
Lievemente improntata alla faccia anteriore del sacco durale.

Nei limiti il cono midollare e le radici della cauda.
Ai limiti inferiori di norma dimensioni del canale rachideo.
Buono il trofismo dei muscoli ed estensore della colonna.


Oltre al dolore che non mi faceva dormire la notte, dopo qualche giorno ho notato una diminuzione della forza del piede sx (non riesco a camminare sul tallone sx, anche se leggermente riesco ad alzare la punta piede)

Sono andato da un neurochirurgo che dopo la visita NON mi ha consigliato nessuna operazione, ma tanta fisioterapia per recuperare la mobilità del piede.


Sono andato a fare una elettromiografia, con il seguente risultato:

"Nella norma le VCS e VCM esaminte agli arti inferiori con SNAPs e CMAPs di normale latenza ed ampiezza bilateralmente ad eccezzione della risposta motoriadel m.
TA sn che risulta di ampiezza nel range inferiore della norma e comunque ridotta rispetto alla controlaterale (circa 60%) m ridotta anche la risposta dal m.
EDB a sn (circa 50%).

In particolare sono nella norma le VCM del n.
SPE sn esaminate nel tratto sovra-sotto caput fibulae in assenza di significativi decrementi in ampiezza della risposta motoria.
Nella norma la latenza delle risposte F di pentienza del n.
SPI e SPE bilateralmente.
"

Anche il dott.
che mi ha fatto l'elettromiografia mi ha consigliato fiosioterapia, e di rivederci tra 2 mesi.


Ho quindi iniziato a fare fisioterapia (rinforzo schiena + esercizi posturiali + mobilizzazione schiena).


Ad oggi, passati circa un mese e mezzo, riesco finalmente a dormire normalmente, senza dolore.
Idem a sedere (mi sono comunque comprato una sedia varier per aiutare la postura), guidare, camminare.


Purtroppo però il piede è sempre nello stessa situazione, e non noto nessun miglioramento.


Diciamo che ho consultato:

- fisioterapista
- chiropratico
- ortopedico (che mi ha segnato nicetile in punture)
- neurochirurgo

Pochi giorni fa l'ortopedico, al 50%, mi avrebbe consigliato un intervento.


Sono leggermente confuso sulla strada da percorrere.


Grazie a tutti
[#1]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Se Lei sta migliorando, soprattutto a livello dei deficit motori prima segnalati, con considererei, al momento, l'opzione chirurgica. Forse continuerei col trattamento conservativo finora in essere ed, eventualmente, eseguirei qualche infiltrazione periradicolare.
Aggiungerei , se non lo sta già facendo , l'uso di un corsetto semirigido durante la stazione eretta.
Se ha piacere, dia pure ulteriori notizie.
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno Dott. Dr. Della Corte.

intanto la ringrazio per la risposta.

Diciamo che mi sento migliorato a livello generale ( dolore schiena, gluteo, mobilità ecc...), però non per quanto riguarda la forza al piede sx.

Sicuramente al piede sx sento meno formicolio, quasi niente.

La terrò aggiornata.

Grazie
[#3]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
OK. Se la forza non riprendesse (o non cominciasse a riprendere visibilmente), già nei prossimi giorni, rivaluterei il tutto, alla luce della invariata situazione neurologica.
Faccia pure sapere ed auguri cordiali.