Schwannoma
Salve, da circa 7 anni ho una pallina all'interno della caviglia appena sopra il tallone che nel tempo è cresciuta, nonostante il dolore al tatto e in determinate posizioni del piede grandi fastidi non me ne ha dato solo che ora è cresciuta e comincia a fare male anche con movimenti meno forzati.
Ho fatto negli anni varie eco e tutti erano concordi nel catalogarla come cisti sinoviale fino a quando oggi dopo una risonanza magnetica ho portato il referto e le immagini all'ortopedico il quale mi ha detto che si tratta di uno schwinnoma e che potevo decidere anche di tenerlo ma che mi farebbe ancora più male nel tempo...per cui ha detto che mi devo operare descrivendomi anche alcune complicazione visto che è posizionato sul tibiale posteriore.
Una volta vista l'immagine, il referto e visitatomi mi ha messo in lista per l'operazione è rasserenato sul fatto che trattasi di formazione benigna, la mia domanda è sulla base del referto e della visita può determinare la natura di questa formazione?
Sono comunque anni che ho questo problema ed anche dalle eco precedenti è stato visto come sia una zona ben delimitata e chiusa fosse stato qualcosa di pericoloso avrei avuto altre problematiche?
Un altra domanda c'è correlazione tra lo schwannoma e dermatofibromi, me ne sono usciti due, controllati dal dermatologo, in concomitanza pressappoco dello schwannoma.
Grazie mille del servizio
Ho fatto negli anni varie eco e tutti erano concordi nel catalogarla come cisti sinoviale fino a quando oggi dopo una risonanza magnetica ho portato il referto e le immagini all'ortopedico il quale mi ha detto che si tratta di uno schwinnoma e che potevo decidere anche di tenerlo ma che mi farebbe ancora più male nel tempo...per cui ha detto che mi devo operare descrivendomi anche alcune complicazione visto che è posizionato sul tibiale posteriore.
Una volta vista l'immagine, il referto e visitatomi mi ha messo in lista per l'operazione è rasserenato sul fatto che trattasi di formazione benigna, la mia domanda è sulla base del referto e della visita può determinare la natura di questa formazione?
Sono comunque anni che ho questo problema ed anche dalle eco precedenti è stato visto come sia una zona ben delimitata e chiusa fosse stato qualcosa di pericoloso avrei avuto altre problematiche?
Un altra domanda c'è correlazione tra lo schwannoma e dermatofibromi, me ne sono usciti due, controllati dal dermatologo, in concomitanza pressappoco dello schwannoma.
Grazie mille del servizio
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Se si tratta di uno schwannoma, forse è veramente meglio toglierlo. Finché è piccolo, i rischi di danno, alla rimozione, sono contenuti e, se oggi dà già fastidio, concordo col Collega che La ha già visitato.
Se ha piacere, dia pure altre notizie.
I dermatofibromi non direi che siano in correlazione col neurinoma.
Cordialità.
Se ha piacere, dia pure altre notizie.
I dermatofibromi non direi che siano in correlazione col neurinoma.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#2]
Utente
Gentilissimo dottore la ringrazio per la risposta, Ne approfitto allora per mandarle il referto della risonanza magnetica in modo che abbia,per quanto possibile via internet, un quadro un pochino più completo: Non alterazione dell'intensità del segnale da riferire ad edema intraspongioso in atto in corrispondenza dei segmenti scheletrici esaminati. Minuta alterazione rotondeggiante in sede tibiale posteriore (5.5 mm) possibile espressione di minuta cisti da intrusione. Poste posteriormente alla giunzione mio tendinea del flessore lungo dell'alluce Si conferma la presenza della nota formazione rotondeggiante che mostra ampia superficie di contatto con lo stesso, delle dimensioni assiali massimo di 18,6 mm x 14,6 mm ed espressione cranio caudale di 20,6 mm iperntensa nelle sequenze T1 pesate e ipointensa nelle sequenze T1 pesate da riferire in prima ipotesi a formazione cistica si associa distensione fluida della guaina del tendine flessore lungo dell'alluce il tibiale posteriore. Regolare la delineazione dei tendini il comparto laterale e mediale. Regolare lo spazio adiposo del kager. Nei limiti l'inserzione del tendine d'Achille e della fascia plantare nei tratti esaminati. Minima falda di versamento astragalo calcaneare. Non mi ero accorto che nella referto si parla anche di un'altra cisti di 5,5 mm. Cosa potrebbe essere? Grazie ancora
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La rmn, per poter far propendere per un neurinoma, va fatta anche con contrasto, in modo da vedere se c'è impregnazione. Senza contrasto diventa una diagnosi di possibilità.
Faccia prima l'esame come ho appena consigliato e poi ci ragioneremo su.
Immagino che Lei non abbia diminuzione di sensibilità e/o parestesie al piede interessato, né diminuzione di forza rispetto all'altro piede.
Cordialmente.
Faccia prima l'esame come ho appena consigliato e poi ci ragioneremo su.
Immagino che Lei non abbia diminuzione di sensibilità e/o parestesie al piede interessato, né diminuzione di forza rispetto all'altro piede.
Cordialmente.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
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Utente
Buongiorno Dottore, le scrivo per aggiornarla. Sono in lista per la rimozione del neurinoma spero di farlo a breve volevo sapere però se secondo lei quello che le sto per scrivere è riconducibile alla mia situazione. Sono un paio di giorni che ho fastidio (non dolore vero e proprio) al secondo e terzo dito e al parte dorsale del piede senza perdita di forza o mobilità. In questi giorni sto molto in piedi e sto camminando molto non vorrei peggiorare le cose. Inoltre volevo sapere ,secondo lei cosa significa sul referto la voce "minuta cisti da intrusione" e se può avere correlazione con la mia problematica. Grazie mille per la disponibilità ed il servizio che fate.
[#7]
Utente
Mi scuso di nuovo ma ho appena ritrovato una ecografia dello scorso anno glie la allego così da darle più info possibili
"Si documenta la presenza di Formazione ivolare a margini netti e regolari ed ecocostruttura disomogenea ipo-anacogena con componenti ecogene nel contesto localizzata nei tessuti Molli loco regionali delle dimensioni massime di 20mmx15mm esente da vascolarizzazione al colore doppler. Il reperto descritto è riferibile in prima ipotesi a formazione cistica a contenuto denso, tuttavia non si può escludere l'ipotesi che possa trattarsi di una formazione solida. Dottore questa è l'ultima ecografia fatta a febbraio scorso. Grazie ancora e scusi il disturbo
"Si documenta la presenza di Formazione ivolare a margini netti e regolari ed ecocostruttura disomogenea ipo-anacogena con componenti ecogene nel contesto localizzata nei tessuti Molli loco regionali delle dimensioni massime di 20mmx15mm esente da vascolarizzazione al colore doppler. Il reperto descritto è riferibile in prima ipotesi a formazione cistica a contenuto denso, tuttavia non si può escludere l'ipotesi che possa trattarsi di una formazione solida. Dottore questa è l'ultima ecografia fatta a febbraio scorso. Grazie ancora e scusi il disturbo
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Mi pare di aver capito che Lei è già in nota per l'intervento. Verrà fatto l'esame istologico e...vedremo.
Faccia pure sapere cosa verrà evidenziato.
Auguri cordiali.
Faccia pure sapere cosa verrà evidenziato.
Auguri cordiali.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.8k visite dal 19/11/2022.
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