Buongiorno..volevo chiedervi un consulto in merito ad una risonanza che ho fatto
Referto
I metameri vertebrale sono ben allineati sul piano sagittale senza significative alterazioni della morfologia o del segnale.
Il canale spinale é di regola ampiezza.
Protusione discale posteriore laterale destra iuxtaforaminale a livello L4-L5 con impegno della parte caudale nel forame e conflitto con la tasca radicolare.
Non si osservano immagini patologiche di tipo protusivo o francamente estrusivo-erniaro agli altri spazi compresi nel campo di esplorazione.
Il cono midollare è in sede di volume e segnale regolare.
Ho fatto questo esame dovuto ad una sciatica forte.. e volevo sapere in parole povere di cosa soffro e se cè una possibilità di ricaduta in futuro.
Grazie in anticipo
I metameri vertebrale sono ben allineati sul piano sagittale senza significative alterazioni della morfologia o del segnale.
Il canale spinale é di regola ampiezza.
Protusione discale posteriore laterale destra iuxtaforaminale a livello L4-L5 con impegno della parte caudale nel forame e conflitto con la tasca radicolare.
Non si osservano immagini patologiche di tipo protusivo o francamente estrusivo-erniaro agli altri spazi compresi nel campo di esplorazione.
Il cono midollare è in sede di volume e segnale regolare.
Ho fatto questo esame dovuto ad una sciatica forte.. e volevo sapere in parole povere di cosa soffro e se cè una possibilità di ricaduta in futuro.
Grazie in anticipo
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Egregio Paziente,
l'indagine eseguita evidenzia una estrusione del disco inter-somatico a livello L4-L5, che assume una contiguità con la radice del nervo sciatico determinando un conflitto disco-radicolare, cui è ascrivibile la responsabilità del disturbo che lei sta accusando. Ciò che il Neurochirurgo deve adesso valutare è l'entità dell'impegno radicolare, ossia se da ciò scaturisca o meno un deficit neurologico oppure se il disturbo si estrinsechi esclusivamente nella sintomatologia dolorosa. Ciò è fondamentale ai fini di indirizzare correttamente la terapia, se debba essere di tipo conservativo oppure se si imponga un trattamento chirurgico dell'erniazione discale.
Se vuole avere su questo argomento ulteriori ragguagli, può leggere il mio articolo di cu le accludo il link
Cordialmente
https://www.medicitalia.it/salute/neurochirurgia/147-mal-di-schiena.html
l'indagine eseguita evidenzia una estrusione del disco inter-somatico a livello L4-L5, che assume una contiguità con la radice del nervo sciatico determinando un conflitto disco-radicolare, cui è ascrivibile la responsabilità del disturbo che lei sta accusando. Ciò che il Neurochirurgo deve adesso valutare è l'entità dell'impegno radicolare, ossia se da ciò scaturisca o meno un deficit neurologico oppure se il disturbo si estrinsechi esclusivamente nella sintomatologia dolorosa. Ciò è fondamentale ai fini di indirizzare correttamente la terapia, se debba essere di tipo conservativo oppure se si imponga un trattamento chirurgico dell'erniazione discale.
Se vuole avere su questo argomento ulteriori ragguagli, può leggere il mio articolo di cu le accludo il link
Cordialmente
https://www.medicitalia.it/salute/neurochirurgia/147-mal-di-schiena.html
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
La ringrazio molto per la risposta.
Ho fatto la terapia conservativa del dolore nella fase acuta e il dolore è passato sto bene, volevo sapere se è possibile avere una ricaduta cioè la sciatica, ho paura che mi riprende il dolore dato che faccio il piastrellista.
Per deficit neurologici cosa intende?
Ho fatto la terapia conservativa del dolore nella fase acuta e il dolore è passato sto bene, volevo sapere se è possibile avere una ricaduta cioè la sciatica, ho paura che mi riprende il dolore dato che faccio il piastrellista.
Per deficit neurologici cosa intende?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 825 visite dal 03/12/2020.
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