Localizzazioni secondarie

Gent.le Sig.a,le localizzazioni cerebrali,purtroppo,non sono una rarità (personalmente ne ho viste molte)e,quando sono multiple possono essere oggetto di radio-terapia(penso che la chemio-terapia l'abbia già fatta)ma ben difficilmente ci si incammina sulla via chirurgica tranne rare eccezioni.
Se i Colleghi pensano di trattarle con gamma-knife,vuol dire che non sono di grandi dimensioni e,questo,dovrebbe essere di buon auspicio(nella sfortuna).
E'evidente che è molto importante sapere se vi sono altre localizzazioni (al torace per es.da dove potrebbero essere partite quelle cerebrali,o alle ossa o nel sistema linfatico,o nei visceri addominali...).
Molto dipende,anche,dalle condizioni generali della paz. e se vi sono altre localizzazioni in posizioni "strategiche"cioè a ivello di organi vitali...(ad es.un fegato fortemente interessato demotiverebbe consistentemente dal proseguire con trattamenti "eroici").

Sua madre quanto tempo fa è stata operata?Le sono stati tolti i linfonodi?,per caso ha un ano praeter?.
Come vede non può esserci una risposta univoca ma,in definitiva,penso che uno screening vada fatto.
Se vuole comunicarmi dell'altro,mi riscriva pure,le risponderò sicuramente.
Infiniti auguri

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

La ringrazio dottore per avermi risposto così gentilmente e celermente.
Le specifico che è stata sottoposta a terapia neo-adiuvante (Fluoracile, Oxaliplatino) e Tomoterapia.
E' stata operata agosto 2007 (dopo diverse complicazioni), con esecuzione di ileo-stomia. Dopo 4 gg è sopraggiunta emorragia interna e le è stata eseguita colostomia (tutt'ora presente e non ricanalizzabile, come da rettoscopia ai primi di maggio).
L'esame istologico era pessimo: tumore di 5 cm e infiltrato ai bordi (inizialmente aveva un linfonodo secondario soprastante infiltrato).
Poi ha eseguito trattamento chemioterapico in pastiglie per circa 5 mesi. Gli esami non rilevavano più traccia di nulla.
In questo mese, poi, ha eseguito anche RMN addome e l'esito è invariato: nessuna cellula tumorale.
In seguito a difficoltà di linguaggio ha eseguito RMN al cervello, che appunto ha evidenziato queste due localizzazioni.
L'oncologa, in sua presenza, non si è sbilanciata; ma il medico curante mi ha detto che dobbiamo vivere alla giornata.
Ho capito che statisticamente le metastasi da colon-retto interessano prima il fegato e polmoni e quindi il cervello non viene controllato. Perchè però, anche ora, esclude PET e RX Torace??
Francamente non so cosa aspettarmi.
Crede che con la terapia gamma knife possa esserci possibilità di guarigione?
O almeno di sopravvivenza?

Mi scusi se la importuno ancora, è stato molto gentile.

Gent.le Sig.a,con la gamma-knife vi sono delle buone possibilità locali se ci troviamo nelle condizioni già dette(dimensioni,assenza di altre microlesioni...).

Perchè non voglia (la Collega)eseguire altre indagini,non lo so(forse teme di trovare altre localizzazioni che la demotiverebbero dal proseguire con ulteriori trattamenti).

Io penso che valga sempre la pena lottare,per un proprio caro,soprattutto in presenza di un valido stato di coscienza ed in assenza di un consistente stato doloroso.
Certo la prognosi non è fausta,ma quello che si può fare(tipo la gamma-...)va fatto anche per cercare una più dignitosa e meno penosa"sopravvivenza".
Ancora sentiti auguri e resto a disposizione.
Cordialmente

La ringrazio dottore. Per noi che viviamo questi problemi, avere dei supporti è molto importante. Vogliamo sapere, tranquillizzarci, chiarire i dubbi, avere speranze. Lei è stato estremamente gentile, la ringrazio ancora tanto.
Anche io, come lei, penso che si debba lottare fino in fondo; non era mia intenzione farle pensare qualcosa di diverso. Davanti alla nostra ignoranza e impotenza, possiamo solo affidarci a chi può accompagnarci alla lotta.
Benchè la situazione sia per nulla positiva, in cuor mio spero.
Non so come ringraziarla per il supporto che mi ha dato.

Grazie

Grazie a Lei per le cortesi parole e se ha ancora bisogno non esiti a richiamare. Cordialità