Stenosi lombare
Egregi Dottore Salve,
ho 65 anni e da alcuni mesi avverto forti dolori alle gambe, in particolare quella sinistra, che mi impediscono di deambulare liberamente.
Ho pertanto effettuato visita neurochirurgica a Napoli, città in cui risiedo, e mi è stata riscontrata una "claudicatio neurogena e radicolopatia S1 sinistra con severa stenosi del canale lombare su base degenerativa disco-artrosica".
Ho effettuato sia una TAC che un RMN dell'encefalo per escludere presenza di idrocefalo normoteso.
Ho seguito una terapia cortisonica che ha riscosso scarsissima efficacia in quanto il dolore si è attenuato poco senza mai scomparire.
Pertanto in accordo col neurochirurgo al quale mi sono rivolto, sono stato messo in lista d'attesa per un intervento di laminectomia.
Il problema è che le lunghe liste d'attesa, unite anche alla situazione epidemiologica, hanno fatto dilatare i tempi e dopo mesi e mesi di ritardo mi ritrovo in attesa di intervento e le mie condizioni di salute sono notevolmente peggiorate.
Non riesco quasi più ad alzarmi in piedi, ho formicolii alle mani, ed è come se non sentissi più la parte dei glutei e delle gambe.
Purtroppo non potendo accelerare i tempi dell'intervento mi sono recato per tre volte in pronto soccorso (a Napoli città) dove sono stato puntualmente dimesso.
Ora non so come fare, ho dolori, sono allettato e vorrei sapere con certezza se questi sintomi di cui soffro sono sicuramente riconducibili alla marcata stenosi del canale lombare di cui soffro.
Al tempo stesso vorrei sapere come può essere risolta la questione visto che, date le mie condizioni di salute, sono anche impossibilitato a lavorare.
Sperando in una vostra cortese risposta,
porgo cordiali saluti.
ho 65 anni e da alcuni mesi avverto forti dolori alle gambe, in particolare quella sinistra, che mi impediscono di deambulare liberamente.
Ho pertanto effettuato visita neurochirurgica a Napoli, città in cui risiedo, e mi è stata riscontrata una "claudicatio neurogena e radicolopatia S1 sinistra con severa stenosi del canale lombare su base degenerativa disco-artrosica".
Ho effettuato sia una TAC che un RMN dell'encefalo per escludere presenza di idrocefalo normoteso.
Ho seguito una terapia cortisonica che ha riscosso scarsissima efficacia in quanto il dolore si è attenuato poco senza mai scomparire.
Pertanto in accordo col neurochirurgo al quale mi sono rivolto, sono stato messo in lista d'attesa per un intervento di laminectomia.
Il problema è che le lunghe liste d'attesa, unite anche alla situazione epidemiologica, hanno fatto dilatare i tempi e dopo mesi e mesi di ritardo mi ritrovo in attesa di intervento e le mie condizioni di salute sono notevolmente peggiorate.
Non riesco quasi più ad alzarmi in piedi, ho formicolii alle mani, ed è come se non sentissi più la parte dei glutei e delle gambe.
Purtroppo non potendo accelerare i tempi dell'intervento mi sono recato per tre volte in pronto soccorso (a Napoli città) dove sono stato puntualmente dimesso.
Ora non so come fare, ho dolori, sono allettato e vorrei sapere con certezza se questi sintomi di cui soffro sono sicuramente riconducibili alla marcata stenosi del canale lombare di cui soffro.
Al tempo stesso vorrei sapere come può essere risolta la questione visto che, date le mie condizioni di salute, sono anche impossibilitato a lavorare.
Sperando in una vostra cortese risposta,
porgo cordiali saluti.
[#1]
Gentile Utente,
leggo quanto ha scritto e ritengo che la sintomatologia che riferisce è sicuramente legata alla stenosi serrata del canale lombare (visto che le è stata anche diagnosticata da un neurochirurgo).
Penso che ci sia indicazione chirurgica, ovviamente dopo aver visionato la RMN e visitato il paziente.
Non capisco quindi la sua richiesta di consulto.
leggo quanto ha scritto e ritengo che la sintomatologia che riferisce è sicuramente legata alla stenosi serrata del canale lombare (visto che le è stata anche diagnosticata da un neurochirurgo).
Penso che ci sia indicazione chirurgica, ovviamente dopo aver visionato la RMN e visitato il paziente.
Non capisco quindi la sua richiesta di consulto.
Massimo de Bellis
Neurochirurgo
[#2]
Utente
Salve,
nel frattempo ho trovato una struttura convenzionata nella quale mi opererò per la stenosi del canale lombare L4-S1.
La mia domanda è la seguente: visto che ho una stenosi serrata del canale lombare che mi impedisce di deambulare, di muovere le gambe e di fare le cose anche più elementari, vorrei sapere se dopo l'intervento posso tornare ad una vita dignitosa. Ci sono margini di recupero o la mia situazione attuale è, arrivato a questo punto, oramai compromessa? Perchè un altro neurochirurgo tempo fa mi disse che la riuscita del trattamento chirurgico dipende anche dalla sintomatologia e dalle condizioni della stenosi. Ciò mi preoccupa molto.
Grazie a chi risponderà.
Cordiali saluti.
nel frattempo ho trovato una struttura convenzionata nella quale mi opererò per la stenosi del canale lombare L4-S1.
La mia domanda è la seguente: visto che ho una stenosi serrata del canale lombare che mi impedisce di deambulare, di muovere le gambe e di fare le cose anche più elementari, vorrei sapere se dopo l'intervento posso tornare ad una vita dignitosa. Ci sono margini di recupero o la mia situazione attuale è, arrivato a questo punto, oramai compromessa? Perchè un altro neurochirurgo tempo fa mi disse che la riuscita del trattamento chirurgico dipende anche dalla sintomatologia e dalle condizioni della stenosi. Ciò mi preoccupa molto.
Grazie a chi risponderà.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.2k visite dal 23/03/2022.
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