Rm rachide lombo-sacrale referto

Salve a tutti.
Avendo avuto scosse sul dorso del piede destro (Nervo Peroneo Profondo) da un po di tempo (3 anni) successive all assunzione di un antibiotico (FLUOROCHINOLONI) sono andato da un neurochirurgo, il quale voleva controllare anche la schiena per escludere un ernia (inoltre faro elettromiografia a breve).
Rammento che sintomi come scosse sono comparsi simultaneamente anche ai polsi e ad altre parti del corpo sempre come reazione a questo antibiotico.
Ricordo anche che ho zero sintomi alla schiena o sciatica, il sintomo e molto specifico (nervo peroneo profondo piu o meno 2cm sul dorso del piede mi da scosse so tocco col dito).
Questi sono i risultati:

La fisiologica lordosi lombare è ridotta, come per verosimile "contrattura antalgica".

I dischi intersomatici presentano tuttavia regolare intensità di segnale e spessore con conservata idratazione dei nuclei
polposi.

A livello L5-S1 è presente una modesta protrusione mediana-paramediana destra dell'anulus fibroso che impronta
modicamente il sacco durale.

Ulteriore protrusione lievemente eccentrica dell'anulus fibroso a livello L4-L5 sempre modicamente più estesa a destra
dove sembra prendere contatto con la radice nervosa emergente di questo lato.

Non sono evidenti immagini compatibili con ernie discali.

Le dimensioni del canale vertebrale sono al di sotto dei limiti della norma in questo tratto, su base costituzionale.


Io sono un ragazzo di 24 anni con abitudini piuttosto sedentarie.
Adesso le mie domande sono:
1) se davvero il piede mi da questi sintomi per questa protusione (cosa che pero non spiega perche anche in altre parti del corpo), come ci si comporta solitamente?
(ovviamente riporto tutto al neurochirurgo appena posso).
2) Io non vorrei operarmi alla schiena, mi spaventa un po questo fatto. E possibile evitare che diventi ernia per anni? Se gia in 24 anni ho una protusione mi aspetto un Ernia in pochi piu.
3) Se si puo evitare che diventi ernia cosa potrei fare?
(Vorrei fare nuoto ho letto aiuta)
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 354 161
Egregio Paziente,
dal referto della risonanza magnetica che ha riportato non si rileva alcuna condizione di ernia discale espulsa: può essere tranquillo. Per quanto attiene alla fenomenologia legata al nervo peroneo è opportuno che esegua un esame elettromiografico per una esatta quantificazione del suo coinvolgimento e per impostare una terapia appropriata.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Intanto grazie mille per la risposta. Ho effettuato una elettromiografia (4 arti) ieri , completamente negativa. Inoltre il Neurologo che effettuava l'elettromiografia ha visionato la risonanza magnetica dal dischetto dicendo che la mia schiena sta benissimo e che se fosse lui a scrivere il referto non avrebbe scritto nessuna protusione in qunato i dischi sono tutti integri. Ora pero mi viene il dubbio, come e possibile che il referto dice tutto quello e lui mi dice che invece la mia schiena e perfetta? (ovviamente so che non ho la schiena perfetta)

Come ultima domanda, io ho questa parestesia continua ma l'elettromiografia non ha evidenziato ne sofferenza L4-L5 , nulla al livello peroneo ma neanche neuropatia periferica, allora mi chiedo come e possibile che sento invece forti parestesie? Ci sono cose che causano parestesie (scossa) ma scappano all'elettromiografia? Vorrei capire meglio cosa l'elettromiografia studia.
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 354 161
Le parestesie possono anche essere una fenomenologia soggettiva "sine materia" ad esempio collegate a stati di ansia a tendenza somatizzante

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it