Mal di schiena persistente
Buongiorno, sono una ragazza di 26 anni.
Vi scrivo poiché da due settimane circa avverto dolore alla schiena.
Non è un dolore associato a movimenti o posture particolari, piuttosto è una sorta di indolenzimento che non si presenta quasi mai dal mattino ma compare nel corso della giornata.
Solitamente la parte interessata è quella tra le scapole quindi alta schiena ma in alcuni giorni interessa una zona più ampia ovvero la parte della colonna vertebrale.
Non ho mai sofferto di mal di schiena, neanche quando studiavo e quindi trascorrevo intere giornate seduta.
Esposta la problematica al medico curante mi ha suggerito al momento di fare esercizi di stretching e aspettare prima di fare accertamenti.
Premetto che durante l'anno ho seguito un corso di pilates che ho interrotto a fine maggio causa caldo.
Cosa mi consigliate di fare?
Può essere una situazione preoccupante?
Vi ringrazio in anticipo.
Vi scrivo poiché da due settimane circa avverto dolore alla schiena.
Non è un dolore associato a movimenti o posture particolari, piuttosto è una sorta di indolenzimento che non si presenta quasi mai dal mattino ma compare nel corso della giornata.
Solitamente la parte interessata è quella tra le scapole quindi alta schiena ma in alcuni giorni interessa una zona più ampia ovvero la parte della colonna vertebrale.
Non ho mai sofferto di mal di schiena, neanche quando studiavo e quindi trascorrevo intere giornate seduta.
Esposta la problematica al medico curante mi ha suggerito al momento di fare esercizi di stretching e aspettare prima di fare accertamenti.
Premetto che durante l'anno ho seguito un corso di pilates che ho interrotto a fine maggio causa caldo.
Cosa mi consigliate di fare?
Può essere una situazione preoccupante?
Vi ringrazio in anticipo.
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Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
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Gentile Paziente,
il disturbo che riferisce è alquanto vago, nel senso che non ha descritto a quale parte della colonna vertebrale riferisce il dolore. Se il tutto è circoscritto alla semplice sensazione di una lieve dolenzia, strettamente confinata al rachide ma non irradiata a distanza, ad esempio se fosse la colonna lombare con dolore irradiato ad uno degli arti inferiori, può stare alquanto tranquilla. Se il disturbo tende a persistere allora è opportuno che consulti un neurochirurgo oppure un ortopedico, che successivamente alla visita clinica ed alla valutazione dei dati anamnestici, potrebbe ritenere opportuno indicare qualche approfondimento diagnostico strumentale.
Cordialmente
il disturbo che riferisce è alquanto vago, nel senso che non ha descritto a quale parte della colonna vertebrale riferisce il dolore. Se il tutto è circoscritto alla semplice sensazione di una lieve dolenzia, strettamente confinata al rachide ma non irradiata a distanza, ad esempio se fosse la colonna lombare con dolore irradiato ad uno degli arti inferiori, può stare alquanto tranquilla. Se il disturbo tende a persistere allora è opportuno che consulti un neurochirurgo oppure un ortopedico, che successivamente alla visita clinica ed alla valutazione dei dati anamnestici, potrebbe ritenere opportuno indicare qualche approfondimento diagnostico strumentale.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
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Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
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La ringrazio della cortese recensione
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.2k visite dal 30/07/2022.
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