Referto rm lombo-sacrale e lombalgia persistente

Buongiorno, sono una donna di 61 anni, ho effettuato una RM lombo-sacrale a causa di dolori lombari persistenti (da molti mesi che rendono difficoltosa i movimenti quotidiani anche lavorativi) e resistenti alla terapia cortisonica, con il seguente esito:

In L2 - L3 e in L3 - L4 protusione discale intraforaminale DX.
In L5 - S1 ernia discale intraforaminale DX.
Allo stesso livello vacuum degenerativo discale, riduzione del relativo spazio e iniziali segni di osteocondrosi intersomatica.

Conservato il calibro del canale spinale.
Non patologie del cono midollare e della cauda.


Vorrei sapere un Vs parere sul referto.
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.6k 258
La mia impressione è che la compressione L5-S1 intraforaminale sia la causa dei Suoi disturbi.
Si faccia valutare da un Neurochirurgo della Sua zona che potrà confermare, o meno, il mio sospetto a distanza.
Se le cose venissero confermate come detto, può essere che vi sia indicazione alla asportazione della compressione.
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

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La ringrazio Dottore per la sua cortese risposta.
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Mi permetto di chiederLe, in via indicativa, se il mio malessere "pesantezza nelle gambe, difficoltà a camminare a passo 'normale', mi stanco subito quando sto in piedi e anche quando sto seduta anche per poco tempo" sia dovuto alla compressione L5-S1 intraforaminale.

Vorrei anche chiederLe quali conseguenze fisiche comporta l'osteocondrosi intersomatica evidenziata dalla RM.

Nuovamente, la ringrazio per la sua disponibilità.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.6k 258
Potrebbe anche trattarsi di una claudicatio neurologica in artrosi.
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Grazie Dottore per la cortesia.
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