Artrodesi lombare l5s1
Buongiorno, avendo una piccola ernia calcifica l5s1 con compressione radice s1 e degenerazione disco l5s1 assottigliato con osteofiti che premono anch’essi sulla radice compressa e buldging l4l5 con lieve degenerazione di l4l5 ed avendo dolore da più anni, sto valutando intervento.
Se facessi solo microdiscectomia gli osteofiti potrebbero essere rimossi senza necessità di stabilizzare?
E questi osteofiti potrebbero riformarsi essendo il disco assottigliato?
La microdiscectomia potrebbe mettere a rischio il disco l4l5 in buldging?
E Volevo chiedere se facendo artrodesi l5s1 andrei a salvaguardare e rallentare la degenerazione del disco l4l5 o al contrario potrei accelerarla?
Altra domanda una volta fatta artrodesi l5s1, qualora nei primi due mesi non si fosse fusa la cage si potrebbe tornare indietro?
In che modo, con che tipo di intervento visto che non avrei più il mio disco?
Grazie
Se facessi solo microdiscectomia gli osteofiti potrebbero essere rimossi senza necessità di stabilizzare?
E questi osteofiti potrebbero riformarsi essendo il disco assottigliato?
La microdiscectomia potrebbe mettere a rischio il disco l4l5 in buldging?
E Volevo chiedere se facendo artrodesi l5s1 andrei a salvaguardare e rallentare la degenerazione del disco l4l5 o al contrario potrei accelerarla?
Altra domanda una volta fatta artrodesi l5s1, qualora nei primi due mesi non si fosse fusa la cage si potrebbe tornare indietro?
In che modo, con che tipo di intervento visto che non avrei più il mio disco?
Grazie
[#1]
Egregia signora
È difficile rispondere esaustivamente perché dovrei vedere la risonanza. Comunque a livello lombare gli osteofiti non sono un problema quindi non me ne preoccuperei affatto.
Deve farsi spiegare dal suo chirurgo che tipo di intervento le ha proposto:
- semplice artrodesi + discectomia?
- artroplatica mediante PLIF o TLIF?
Cordiali saluti
È difficile rispondere esaustivamente perché dovrei vedere la risonanza. Comunque a livello lombare gli osteofiti non sono un problema quindi non me ne preoccuperei affatto.
Deve farsi spiegare dal suo chirurgo che tipo di intervento le ha proposto:
- semplice artrodesi + discectomia?
- artroplatica mediante PLIF o TLIF?
Cordiali saluti
Dr. Daniele Vecchione
specialista in neurochirurgia
[#2]
Utente
Buongiorno, mi riferisco ad una artrodesi strumentata con cage e viti. Ovviamente le mie domande hanno carattere generico, so che non ha visto la risonanza, ma chiedevo
Facendo artrodesi strumentata con cage e viti su l5s1, questo potrebbe rallentare la iniziale degenerazione in atto del disco l4l5 o potrebbe accelerarla?
Per bloccare la iniziale degenerazione del disco l4l5 che presenta anche protrusione conviene tenere il disco l5s1 seppur degenerato o sostituire l5s1 con la cage?
Altra domanda, qualora nei primi due mesi la cage non si fosse fusa con l’osso,si potrebbe rimuovere e cosa si potrebbe fare come intervento?
Si può tornare indietro?
Sono domande a carattere ovviamente generico, la ringrazio
Facendo artrodesi strumentata con cage e viti su l5s1, questo potrebbe rallentare la iniziale degenerazione in atto del disco l4l5 o potrebbe accelerarla?
Per bloccare la iniziale degenerazione del disco l4l5 che presenta anche protrusione conviene tenere il disco l5s1 seppur degenerato o sostituire l5s1 con la cage?
Altra domanda, qualora nei primi due mesi la cage non si fosse fusa con l’osso,si potrebbe rimuovere e cosa si potrebbe fare come intervento?
Si può tornare indietro?
Sono domande a carattere ovviamente generico, la ringrazio
[#3]
Lo scopo della chirurgica, con o senza viti e barre, è proprio di rallentare la normale evoluzione degenerativa ma ovvio che nessuno può predirlo.
La seconda domanda non ha senso perché nessun corpo estraneo nel corpo estraneo si fonde completamente. L’importante è che faccia il suo lavoro. I problemi che potremmo derivare sono:
- infezione
- rottura
- subsidenza.
Ma se vive con questo timore psicologicamente si ammalerà. Quindi viva con tranquillità
La seconda domanda non ha senso perché nessun corpo estraneo nel corpo estraneo si fonde completamente. L’importante è che faccia il suo lavoro. I problemi che potremmo derivare sono:
- infezione
- rottura
- subsidenza.
Ma se vive con questo timore psicologicamente si ammalerà. Quindi viva con tranquillità
Dr. Daniele Vecchione
specialista in neurochirurgia
[#4]
Utente
La ringrazio della risposta.
Mi spiego meglio,
A me è stato detto che togliere il disco degenerato l5s1 e sostituirlo con la cage rallenterebbe la degenerazione di l4l5 in atto,
Ma lèggevo invece che la cage potrebbe accelerare la degenerazione del disco più vicino.
La domanda è l’accelera o la rallenta??
L’altra domanda è
Se si rende necessario togliere la cage cosa si mette tra le due vertebre?? Che intervento si fa?
Grazie
Mi spiego meglio,
A me è stato detto che togliere il disco degenerato l5s1 e sostituirlo con la cage rallenterebbe la degenerazione di l4l5 in atto,
Ma lèggevo invece che la cage potrebbe accelerare la degenerazione del disco più vicino.
La domanda è l’accelera o la rallenta??
L’altra domanda è
Se si rende necessario togliere la cage cosa si mette tra le due vertebre?? Che intervento si fa?
Grazie
[#5]
L’indicazione all’artrodesi senza voti (fissazione) o l’artroplastica con viti+barre+cage intersomatica hanno diverse indicazioni.
Io, personalmente, consiglio la protesi discale quando c’è una significativa instabilità meccanica del segmento. In caso contrario una semplice fissazione è più che sufficiente. Inoltre quando le fissazioni sono giunzionali ovvero nei tratti di passaggio (toraco-lombare o lombo-sacrale) conviene sempre allungare di 1 o 2 livelli sopra e sotto per evitare che si formi la sindrome del segmento adiacente che avviene quando il tratto fissato, proprio a causa della sua immobilità nel tratto più mobile) scarichi la tensione sui segmenti adiacenti. Per esempio se ha una lesione L1 conviene fissare D12-L1-L2 o anche D11-D12-L1-L2-L3. La fissazione spinale su base degenerativa e non traumatica deve essere studiata molto attentamente perché altrimenti i rischi correlati a cattiva indicazione chirurgica possono superare i benefici stessi. Credo che su questo ne deva ampiamente parlare col suo chirurgo di riferimento
Io, personalmente, consiglio la protesi discale quando c’è una significativa instabilità meccanica del segmento. In caso contrario una semplice fissazione è più che sufficiente. Inoltre quando le fissazioni sono giunzionali ovvero nei tratti di passaggio (toraco-lombare o lombo-sacrale) conviene sempre allungare di 1 o 2 livelli sopra e sotto per evitare che si formi la sindrome del segmento adiacente che avviene quando il tratto fissato, proprio a causa della sua immobilità nel tratto più mobile) scarichi la tensione sui segmenti adiacenti. Per esempio se ha una lesione L1 conviene fissare D12-L1-L2 o anche D11-D12-L1-L2-L3. La fissazione spinale su base degenerativa e non traumatica deve essere studiata molto attentamente perché altrimenti i rischi correlati a cattiva indicazione chirurgica possono superare i benefici stessi. Credo che su questo ne deva ampiamente parlare col suo chirurgo di riferimento
Dr. Daniele Vecchione
specialista in neurochirurgia
[#7]
Senza cage intersomatica si chiama artrodesi, con la cage si chiama artroplastica. Come le ho detto prima, l’indicazione all’una o all’altro dipendono da quadro clinico e radiologico. Non si può riassumere tutto in poche parole.
Dr. Daniele Vecchione
specialista in neurochirurgia
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 3k visite dal 07/01/2023.
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