Esito tac per mia mamma aiuto

Da qualche anno a questa parte mia mamma (53 anni 1.65X78KG) soffre di problemi di cervicale, schiena e fatica a camminare dritta, dopo tanto tempo sono riuscita a farle fare una tac (ha sempre avuto paura degli spazi chiusi) e questa è stata la risposta:

RM COLONNA LOMBO-SACRALE
Esame RM eseguito in apparecchiatura a basso campo con sequenze pesate in T1, T2, STIR.

Acquisizioni orientate sul piano assiale, sagittale e coronale.

Indicazioni cliniche: lombalgia.

L'esame del rachide lombare mostra una riduzione della fisiologica lordosi.
Segni di disidratazione con assottigliamento del disco L1-L2 che presenta un'ernia discale paramediana sinistra che impronta il sacco durale.
Normale reperto discale L2-L3.
Segni di disidratazione del disco L3-L4.
Protrusione posteriore ad ampio raggio con impronta sul sacco durale L4-L5.
Discopatia L5-S1 con ernia paramediana e foraminale sinistra.
Restringimento del canale spinale dovuto ad artrosi e ispessimento dei legamenti gialli.
Normale disposizione delle radici della cauda.


E molto in pensiero per la scritta che impronta sul sacco durale e il discorso dei legamenti gialli, pensa che sta male che le succede qualcosa, posso avere un parere da voi esperti?
Basta effettuare ozonoterapie e infiltrazioni insieme a fisioterapisti oppure si tratta di cose più gravi?
Vi ringrazio per la totale disponibilità.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Non m i pare un quadro di particolare gravità. Faccia pure delle infiltrazioni (lasci stare l'ozono che ha dato troppe delusioni) con farmaci antireattivi, ma esclusivamente concentrati sulla radice nervosa che appare clinicamente interessata.
Se ha piacere, dia pure altre notizie.
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno e grazie mille per la sua tempestiva risposta.
Siamo stati ieri dal neurochirurgo della
Nostra zona, conferma anche lui di evitare ozonoterapia.
A parer suo andrebbe eseguita terapia analgesica, visita di medicina fisica e riabilitazione, visita di terapia antalgica e poi rivalutazione.

Posso sapere secondo lei come mai non ci ha parlato di infiltrazioni ma solo di visite terapeutiche?
Secondo lei come andrebbe curato tutto ciò nel meglio dei modi?

Le sembra una valutazione fatta nel modo giusto oppure le sembra un neurochirurgo superficiale?
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Che domande!
Mi è apparso un Collega serio.
Ha parlato di trattamento conservativo e di visita di terapia antalgica....Non mi pare che si sia scostato dalla mia impostazione.
Io faccio personalmente la terapia antalgica (anche con infiltrazioni concentrate esclusivamente sulla radice nervosa interessata), mentre il Collega evidentemente preferisce indirizzare i paz. ad altro Specialista.
Dia pure ulteriori notizie.
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294