Esito t.c. dell'encefalo
Questo è il risultato di una tomografia di una signora di 82 anni.
Aumento degli spazi liquorali periencefalici, subaracnoidei, specie in sede frontale, cisternali e ventricolari con ventricoli laterali in asse.
Area malacica in sede temporale sn, e ampia lacuna ossea temporale dx, probabile esito di intervento per antica lesione traumatica.
Aree di sfumata ipodensità da insufficienza vascolare cronica, in sede periventricolare specie in corrispondenza dei corni frontali.
Non segni di massa o altre alterazioni densitometriche parenchimali.
Aumento degli spazi liquorali periencefalici, subaracnoidei, specie in sede frontale, cisternali e ventricolari con ventricoli laterali in asse.
Area malacica in sede temporale sn, e ampia lacuna ossea temporale dx, probabile esito di intervento per antica lesione traumatica.
Aree di sfumata ipodensità da insufficienza vascolare cronica, in sede periventricolare specie in corrispondenza dei corni frontali.
Non segni di massa o altre alterazioni densitometriche parenchimali.
Caro Utente,
perchè è stato eseguito l'esame ? Quale era il quesito che voleva porre?
Cordialità
perchè è stato eseguito l'esame ? Quale era il quesito che voleva porre?
Cordialità
cordiali saluti
Dr. Rosario Vecchio
Utente
e stato eseguito in quanto la paziente presenta spesso degli stati di assenza e perdita cognitiva delle cose e delle persone anche se parenti stretti quali figli etc.Volevo sapere che problematiche puo avere in seguito a questa condizione la paziente.La ringrazio
Genile Utente,
il referto che riporta evidenzia un quadro di atrofia cerebrale, di sofferenza ischemica cerebrale cronica ed una lesione esito di un trauma cranico. Questo quadro è compatibile con i disturbi da Lei riportati (deterioramento cognitivo). La terapia dovrà essere mirata al contenimento dei fattori di rischio della vasculopatia cerebrale cronica (ipertensione, diabete, ipercolesterolemia)nel tentativo di frenare il deterioramento cognitivo. Le consiglio, pertento di far seguire l signora da un neurologo.
Cordialità
il referto che riporta evidenzia un quadro di atrofia cerebrale, di sofferenza ischemica cerebrale cronica ed una lesione esito di un trauma cranico. Questo quadro è compatibile con i disturbi da Lei riportati (deterioramento cognitivo). La terapia dovrà essere mirata al contenimento dei fattori di rischio della vasculopatia cerebrale cronica (ipertensione, diabete, ipercolesterolemia)nel tentativo di frenare il deterioramento cognitivo. Le consiglio, pertento di far seguire l signora da un neurologo.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.3k visite dal 30/08/2009.
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