Paresi nervo faciale

gent.mi medici
Mi rivolgo a Voi per una questione che riguarda mia moglie di anni 61.
Noi viviamo a Messina ed a novembre 2009 ha avuto una paresi del VII nervo del faciale Sin per herpes zoster nella conca del padiglione auricolare, l'occhio era aperto e la bocca tirata con problemi anche alla lingua, il tutto accompagnato da forti sbandamenti. Ha fatto 4 scatole di aciclovir 800 mg, vitamina b12 e qualche puntura di benthelan 1,5 mg perché diabetica. L'herpes è passata, gli sbandamenti sono di molto diminuiti, ma la paresi ancora persiste. Su consiglio medico ha fatto 2 cicli di massaggi, l'occhio da aperto si è chiuso un po troppo rispetto l'altro,la bocca è rientrata di poco e lo zigomo è ancora gonfio, ha preso delle compresse di tionerv, ha eseguito RMN all'encefalo con esito negativo, ha fatto un esame chiamato BLINK REFLEX, da dove si evince che il nervo sinistro non risponde come il dex, dopo l'esame per effetto delle scosse elettriche e per pochi secondi abbiamo notato che le 2 semifacce erano più simmetriche.
Chiedo a Voi cosa potrà fare in seguito e dove eventualmente potrà recarsi a visite superiori per poter risolvere il suo problema, mentre se facesse scosse eletriche potrebbero aiutarla o peggiorarla?
In attesa di una Vostra risposta, ringrazio e porgo distinti saluti
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Dr. Vincenzo Sidoti Neurologo 566 16 20
Credo che ormai il danno al nervo sia strutturato. L'elettromiografia ha riscontrato segni di denervazione o reinnervazione? L'elettrostimolazione potrebbe esserle d'aiuto insieme a fattori neurotrofici (acetil-carnitina, complesso vitaminico B,palmitoiletanolamide)

Dott Vincenzo Sidoti

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dopo
Utente
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Gent.mo Dott. Sidoti
Il Blink Reflex effettuato ha avuto il seguente esito:
R1 R2 AMP
Sinistro: Ipsi 11,5ms 34,7ms 58,6uV
Sinistro: contro. 37,4ms 613 uV
Esame, in atto, nei limiti della norma.
Il problema di mia moglie è più rilevante quando si sente più tesa. Possiamo sperare in una diminuzione della paresi e quanto tempo potrà passare nella eventuale completa guarigione?
Grazie infinitamente.
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Dr. Vincenzo Sidoti Neurologo 566 16 20
Direi che è un buon segno. Dopo un anno però, per mia esperienza credo che ormai esistano pochissime possibilità di ulteriore miglioramento. Prosegua comunque con massaggi ed elettrostimolazione. Auguri