Cambio farmaco per ischemia

Gentile Dottore
Mio padre di anni 85, circa quattro anni fa è stato affetto da un’ischemia che gli ha procurato un’emiparesi alla parte sinistra. Ora vive la giornata stando sulla sedia a rotelle ed apparentemente sta bene.
E’ da quattro anni che il neurologo gli ha prescritto e quindi prende ogni giorno per questa patologia la seguente medicina:
Tiklid 250 mg. 1 cp mattino
Per altre malattie cardiovascolari e prostata avute circa 10 anni fa, prende anche le seguenti medicine:
Norvasc 5 mg. 1 cp mattino + 1 cp sera
Cardioaspirina 1 cp sera
Casodex 50 1 cp sera

Da circa due mesi è affetto da diarrea. Il medico di base ha cercato di curare la diarrea con antibiotici ed altri farmaci; però persistendo ancora la diarrea, ritiene opportuno sostituire il farmaco “Tiklid 250” con uno equivalente in quanto ha riscontrato anche precedentemente che l’uso prolungato di “Tiklid 250” può dare questo effetto collaterale.
Ora dottore, si chiede gentilmente in relazione a codesto quadro clinico, un nuovo farmaco che possa sostituire “Tiklid 250” dando ugualmente una protezione per l’eventuale ritorno di un’ ischemia ed emiparesi.
La ringrazio fin da ora per la sua risposta.
Gaspare.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
la terapia di suo padre che lei ha elencato contiene già il sostituto del Tiklid ed è la cardioaspirina. In ogni caso a cicli di 10-15 giorni può fare, su consiglio del suo medico o neurologo, una eparina a basso peso molecolare ( sono fiale che vanno iniettate sottocute). Le ricordo però che non esiste un farmaco che può prevenire totalmente un'ischemia cerebrale. I farmaci oggi disponibili danno una protezione approssimativamente del 30 per cento.
Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro