Giramenti di testa e urina

Buongiorno.
Volevo il parere di un esperto in merito a ciò che è accaduto questa notte a mio padre.

Mio padre è un uomo di 57 anni, alto poco più di un metro e settanta, con pancia gonfia (penso dovuta alla gran quantità di acqua che beve giornalmente -circa 5-6 litri-).
Ieri sera verso le 21: 30, mio padre ha accusato un piccolo giramento di testa, per poi, circa 10 secondi dopo, aumentare drasticamente, barcollando, tanto da indurre mia madre a metterlo al letto poiché impossibilitato a rimanere in piedi.
Così è proseguito per i futuri venti minuti, quando decidiamo di chiamare la Guardia Medica.
Nel mentre mio padre si era urinato addosso (gran quantità di acqua?) .
La Guardia Medica, accorsa, ha constatato che la pressione era buona, i battiti anche, ma ha riscontrato un non sufficiente ossigeno (aveva misurato con una macchinetta al dito, misurando, se non erro, 93-80), Pian piano mio padre diceva di accusare un lieve mal di testa e iniziava a parlare in modo non corretto, trascinandosi quasi sulle parole; accusando inoltre della sonnolenza.
Premetto da subito che mio padre prende degli psicofarmaci, in quanto in cura da uno psichiatra.
Alle volte, papà potrebbe abusare la sera del Sonirem, in quanto spesso non conta le gocce che mette.
La Dott.
ssa della G.
Medica ha subito chiamato l'ambulanza che è giunta in breve tempo.
Nel mentre mio padre era stato da me e da mia madre accompagnato in bagno e, soggiunti gli addetti del trasporto medico in casa, cambiandosi per andare al P.
Soccorso, mio padre si era denudato anche davanti alla Dott.
ssa ed all'infermiera per vestirsi.
Comportamenti questi non facenti parte del suo normale vivere quotidiano.

Andato al Pronto Soccorso (ospedale San Camillo di Roma, adiacente a dove viviamo noi), mio padre se ne è andato senza voler sentire ragioni.
Tornato a casa la situazione sembrava migliorare da sé, nonostante le nostre insistenze a farsi tare una TAC in Pronto Soccorso ieri sera.
Stamane, ed ora, mio padre sembra essere tornato come nuovo: il solito di sempre, solo che non ricorda nulla dell'accaduto. Rammenta solo che stava vedendo la televisione e, come un sogno, di essersi urinato addosso. Nulla più.
Domani mattina ha prenotata la Risonanza.

PS le analisi del sangue, fatte il dì 25 di gennaio, hanno valori anomali, e la nostra Dott.
ssa di famiglia, ha constatato che la tiroide di mio padre non funziona bene.
Già non andava bene, ma il quadro delle analisi risulta peggiorato, e così il basso contenuto di ferro.

Vi chiedo oggi, prima della Risonanza di domani, cosa potrebbe essere stato?

Il nostro medico curante ha detto un probabile intossicazione da psicofarmaci, od una piccola ischemia passeggera.

Voi cosa dite?

Grazie tante a tutti.

Buona giornata,
Alessandro
[#1]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Egregio Utente,
un episodio di carattere confusionale come lo ha descritto, che il giorno dopo è completamente regredito con restitutio ad integrum del paziente, potrebbe essere espressione di un fenomeno di ipossia cerebrale, che deve essere meglio definito attraverso attento esame neurologico ed indagini supplementari.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2019 al 2020
Ex utente
Grazie tante Dottore. Mio padre purtroppo, soffrendo di claustrofobia , non è riuscito a fare la risonanza. Non c'è stato verso.
Potrebbe anche essere stata una intossicazione da Sonirem? Mio padre non conta le gocce che prende, spesso si "attacca" alla boccetta succhiandola.
L'ipossia cerebrale da cosa può essere causata?
Grazie ancora
[#3]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Se ha assunto lo zolpidem in dosaggio non terapeutico è verosimile che possa aver avuto come conseguenza lo stato confusionale che lei ha descritto. Per eliminare il sospetto che possa aver avuto un'ischemia cerebrale potrebbe bastare anche una semplice TAC senza mezzo di contrasto.