Una probabile causa del mio problema

Gentili dottori
Da più di un anno soffro di fastidiosi spasmi sul lato sinistro del volto.
Gli spasmi sono iniziati con un fastidioso tic all'occhio sinistro e adesso si sono estesi anche alla bocca. Ho fatto una serie di esami: TAC, RMN, ANGIO RMN TOF, e vari esami neurologici e visita oculistica e dall'otorino. Da questi esami non risulta,attualmente, nessun tipo infiammazione o di contrasto neuro-vascolare, che a quanto ne ho capito poteva essere una probabile causa del mio problema.
Da premettere che nelle prime analisi avevano riscontrato un infiammazione di un nervo vicino all'orecchio sinistro che pare adesso sia guarita in seguito ad una lieve cura di cortisone al quale mi ero sottoposto. Tuttavia a tutt'oggi non si è ancora riuscita a comprendere la causa del mio spasmo. Volevo chiedere consiglio su come procedere per poter risolvere il mio problema essendo lo stesso molto fastidioso. In questo momento mi sto sottoponendo a delle infiltrazioni di tossina botulinica presso l'ospedale, ma con risultati non soddisfacenti e non risolvendo il problema. Continuo a sentire le fastidiose contrazioni e sento anche un lieve fastidio all'orecchio sinistro, ma a quanto pare i dottori a cui mi sono rivolto non riescono a trovare la causa del mio problema.
Grazie
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Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 63 93
Gentile signora,
purtroppo ancora non si è riusciti a trovare la causa del suo problema, è vero, ma nello stesso tempo mi sembra che si possano escludere patologie importanti. Al momento ed in attesa che il o i neurologi riescano a capire la causa, la terapia sintomatica che le stanno praticando mediante tossina botulinica è appropriata per gli spasmi muscolari. Sicuramente dovrà avere pazienza affinchè i medici trovino il dosaggio giusto e forse anche la sede di inoculazione più appropriata;nè d'altronde si può certo eccedere con i dosaggi della tossina , perchè si rischia la paresi.
saluti ed auguri
Dott. Bernardi Claudio
http://www.claudiobernardi.it

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net

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Perfezionato in medicine non convenzionali attivo dal 2006 al 2009
Perfezionato in medicine non convenzionali
Egregia, questi spasmi che perdurano da più di un anno, che sono cominciati con un tic all’occhio sx, si sono estesi alla bocca, ed è stata riscontrata una infiammazione di un nervo vicino all'orecchio sinistro, che con una cura puramente sintomatica, cortisone, che inibisce la reazione infiammatoria, ma non agisce su quelle cause che hanno determinato l’infiammazione. Lei non riferisce con quali esami è stata riscontrata questa infiammazione.
Infatti una infiammazione, del nervo, una produzione di anticorpi rivolti contro le strutture del nervo, creata da un agente patogeno, è alla base di quelli spasmi.
Non sono stati eseguiti esami idonei, soprattutto quelli rivolti ad accertare la produzione di anticorpi antinervo, ma nemmeno la presenza di virus o batteri intracellulari, che si possono essere infilati nelle strutture nervose.
La sintomatologia, è caratteristica di un interessamento simile. Una infiammazione leggerissima, persistente, attiva, che perdura da diverso tempo, non può essere rilevata con una TAC o risonanza, ma solamente con esami specifici che vadano ad individuare la distribuzione elettrolitica, che si concentra nelle zone di infiammazione, ricerca degli agenti patogeni che hanno questa caratteristica, anticorpi antinervo.
Saluti
moschinialberto@medicitalia.it

alberto.moschini@fastwebnet.it





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dopo
Utente
Utente
Grazie per le vostre risposte,
Per essere più preciso l'infiammazione mi era stata riscontrata a seguito di una angio RMN, il dottore che aveva fatto l'esame, a dire il vero, mi aveva detto che poteva essere di origine virale. Ora vi chiedo che tipo di esami mi consigliate di fare in particolare, per accertare se il mio fastidio è dovuto alla presenza di qualche virus o batteri.
Grazie
Roberto
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Perfezionato in medicine non convenzionali attivo dal 2006 al 2009
Perfezionato in medicine non convenzionali
Egregio, in medicina convenzionale, per ricercare gli aventuali agenti patogeni, responsabili della sua patologia, vengono usati sistemi indiretti, come la produzione di anticorpi, oppure la PCR, polymerase chain reaction techniques. Ma bisognerebbe eseguire troppi esami, inoltre la sensibilità di queste tecniche, è valida solamente per presenze molto numerose di agenti patogeni.
Per questo motivo, in studio, ho esami strumentali che mi permettono, in tempo reale, di seguire il ragionamento diagnostico e terapeutico, accertare quali agenti patogeni, sono responsabili, eseguire la terapia idonea. Utilizzo l'integrazione fra la più recente letteratura internazionale, la medicina convenzionale, immunologia, ormesi, e la medicina biologica.
Successivamente, consiglio esami, specifici, ma la terapia, può essere subito iniziata.
Bisogna essere certi di quale virus è presente. Gli esami che possono essere eseguiti, riguardano la produzione di anticorpi, quindi sono esami indiretti, che indicano l’ingresso nell’organismo del virus, ma non la sua reale permanenza. La metodica che ho strutturato, mi permette esattamente di rilevare gli agenti patogeni, realmente interessati nella infiammazione del nervo.
saluti moschinialberto@medicitalia.it
alberto.moschini@fastwebnet.it