Le sudette terapie si evidenzia riduzione dell'edema

RICHIEDO UN CONSULTO PER MIA MAMMA DI 88 ANNI CON LA SEGUENTE DIAGNOSI NEOPLASIA INFILTRANTE TALAMO-MESENCEFALICA DX CON EMIPLEGIA SX. FINO AI PRIMI DI MAGGIO 09 ERA OTTIMA SALUTE PER LA SUA ETA' TOTALMENTE AUTOSUFFICIENTE ( VIVEVA DA SOLA). RICOVERATA AL PS DI VARESE PER UNA SFUMATA EMISINDROME MOTORIA SX PRESENTANDO NEI GIORNI A VENIRE UN QUADRO EVOLUTIVO FINO AL EMIPLEGIA COMPLETA CON SENSORIO CONSERVATO E STABILE ORIENTAMENTO SPAZIO TEMPORALE.IN PRESENZA DI TAC ENCEFALICA RIPETUTAMENTE NEGATIVA E' STATA ESEGUITA RMN CHE PERMETTEVA DI REFERTARE ESPANSO INFILTRANTTE IN REGIONE TALAMICA MESENCEFALICA. ESEGUITO CICLO (8) PALIATIVA (24 GY)UNITAMENTE A CORTICOTERAPIA PER OS (4 MG /DIE,DOSAGGIO OGGI DIMEZZATO).SUCCESSIVAMENTE A NUOVA TAC ENCEFALICA DOPO LE SUDETTE TERAPIE SI EVIDENZIA RIDUZIONE DELL'EDEMA E SCOMPARSA DELL'IMPREGNAZIONE SEGNALATA.
TERAPIA ATTUALE :LIMPIDEX 30MG,DBASE 20GTT/SET. CALCIUM S.F.,CARDIOASPIRINA 1 CP,SOLDESAM 32GTT ORE 8 + 32GTT ORE 15,DIFOSFONAL 100 1F/SET, GARDENALE 50 MG 1 CP. ATTUALMENTE RICOVERATA IN UNA STRUTTURA ATTREZZATA DATO IL SUO STATO DI QUASI TOTALE INFERMITA'DA CIRCA 10 GIORNI HO NOTATO UN SENSIBILE MIGLIORAMENTO A LIVELLO COGNITIVO.
POSSO SPERARE SE NON IN UNA GUARIGIONE ALMENO IN MIGLIORAMENTO A LIVELLO MOTORIO ? ESISTE QUALCHE ALTRA TERAPIA PIU' ALL'AVANGUARDIA ?
VORREI EVIDENZIARE CHE LA DIAGNOSI E' STATA EMESSA IN ASSENZA DI BIOPSIA(IMPOSSIBILE RAGGIUNGERE LA ZONA COLPITA);IN BASE ALLA VOSTRA ESPERIENZA,SI PUO' RITENERE CORRETTA LA SUDETTA DIAGNOSI ?
VI RINGRAZIO INFINITAMENTE SE POTETE RISPONDERMI CON SOLLECITUDINE, VISTA LA GRAVITA' DELLA PATOLOGIA.
CORDIALI SALUTI
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
la diagnosi formulata in base alla RM è una diagnosi radiologica, di lesione, anche se non si hanno dati istologici. In ogni caso la terapia chirurgica, a causa dell'età, è impraticabile, per cui, anche una diagnosi istologica, dal punto di vista pratico, non porterebbe alcun vantaggio. Circa i miglioramenti dal punto di vista motorio, sconoscendo le dimensioni e l'estensione della neoplasia, non le saprei dire. In generale, le dico che è difficile che possano avvenire perchè la tendenza è all'accrescimento.
La terapia è quella classica, antiedema. Allo stato attuale non conosco terapie nuove.
Porgendole i miei auguri la saluto cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Egregio Dottore nel ringraziarla della sollecita risposta per quanto riguarda le dimensioni dell'edema posso riportarle l'esito dell'esame del 25.05.09 "l'esame evidenzia alterazione segnale in corrispondenza della regione talamica-mesencefalica dx che si accompagna ad iperdensità nei territori circostanti, con aspetto digitato riferibile a componente edemigena.A tale livello la lesione presenta margini ad aspetto infiltrante, maggior asse di circa 37mm e dopo mezzo di contrasto si assiste ad una franca impregnazione contrastografica,con effetto massa sul sistema ventricolare e minima deviazione della linea mediana controlaterlamente."
Dopo radioterapia, esame del 16.06.09 " ridotto l'edema scomparsa l'impregnazione, non infarcimenti emorragici."
La saluto cordialmente
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
l'evoluzione clinica dipenderà dalla velocità di accrescimento della neoplasia, quindi non si possono dare indicazioni prognostiche precise.
Cordiali saluti e auguri