Spasmi affettivi
Buonasera, scrivo per la mia bimba che ora ha quasi 2 anni, da quando ha 8 mesi soffre di spasmi affettivi, il primo avvenuto per dolore piange, va in apnea e sviene.
Così fino ad oggi, per dolore, frustrazione, capricci dai 12 mesi ad ora sono aumentati notevolmente (siamo a 2/3 a settimana), l’ultima volta ha avuto anche una specie di convulsione sembra che più andiamo avanti e più peggiorano!! ! io cerco sempre di mantenere la calma, quando succede la prendo in braccio le soffio, bagno il viso ma niente sviene, aspetto che si riprende, la calmo e poi torniamo alla normalità Ora che ha 2 anni cerco anche di parlargli e di spiegargli che non c’è bisogno di arrivare all’apnea ma nulla fa effetto! cosa posso fare per diminuire un po’ le crisi?
prendiamo già il ferro per una leggera anemia ma sembra non aiutare neanche quello! la situazione sta diventando pesante!
Così fino ad oggi, per dolore, frustrazione, capricci dai 12 mesi ad ora sono aumentati notevolmente (siamo a 2/3 a settimana), l’ultima volta ha avuto anche una specie di convulsione sembra che più andiamo avanti e più peggiorano!! ! io cerco sempre di mantenere la calma, quando succede la prendo in braccio le soffio, bagno il viso ma niente sviene, aspetto che si riprende, la calmo e poi torniamo alla normalità Ora che ha 2 anni cerco anche di parlargli e di spiegargli che non c’è bisogno di arrivare all’apnea ma nulla fa effetto! cosa posso fare per diminuire un po’ le crisi?
prendiamo già il ferro per una leggera anemia ma sembra non aiutare neanche quello! la situazione sta diventando pesante!
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Dr. Adelia Lucattini
Psichiatra, Psicoterapeuta
182 7 27
Gli spasmi affettivi come Lei ha ben evidenziato, sono episodi di apnea nei bambini, a volte con perdita di conoscenza. Ne soffrono il 5% dei bambini. Sono frequenti tra i 6 ed i 18 mesi di età ma solitamente scompaiono prima dei sei anni. La ragione più frequente è uno shock emotivo, una paura, il pianto prolungato. In alcuni bambini l'abitudine come se fosse un gioco, a trattenere il respiro. Poiché però possono essere anche conseguenza di un disturbo neurologico, la diagnosi di disturbo emotivo e comportamentale, che necessita sempre di un trattamento psicologico individuale e familiare, può essere fatta solo dopo una visita neurologica o neuropsichiatrica infantile, e tutti gli accertamenti che lo specialista ritenga necessari.
Sarà lo specialista a dare le indicazioni più corrette per gestire e prevenire le crisi.
Sarà lo specialista a dare le indicazioni più corrette per gestire e prevenire le crisi.
Dr. Adelia Lucattini.
Psichiatra Psicoterapeuta.
Psicoanalista Ordinario SPI-IPA.Esperta in bambini e adolescenti.Depressione-Disturbi dell'umo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 23/07/2023.
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