Aneurisma

buona sera, dal punto di vista diagnostico per la scoperta di un aneurisma cerebrale non rotto , l'angio tc e l'angio rm ( senza contrasto) sono equivalenti o è meglio l'angio tc? riescono tutti e due a rilevare anche piccoli aneurismi? grazie
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Dr. Nunzio Paolo Nuzzi Neuroradiologo 94 7
Gentile Utente 204876,

Per la ricerca di aneurismi cerebrali non rotti l'angio-RM è un esame assolutamente adeguato, anche se l'angio-TC è al momento superiore.
Questo come discorso generale, perchè contano molto la qualità dell'apparecchiatura (scanner RM moderni producono immagini eccellenti, al contrario di TAC vecchie), la qualità di esecuzione dell'esame (paziente immobile, parametri di esecuzione adeguati) e l'esperienza del Neuroradiologo che interpreta l'esame, soprattutto per aneurismi molto piccoli.

Sperando di esserLe stato utile,
Cordialità

Dr. Nunzio Paolo Nuzzi
Direttore S.C. Neuroradiologia Diagnostica e Interventistica - E.O. Galliera Genova
paolo.nuzzi@galliera.it

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dopo
Utente
Utente
quindi in linea di massima si può dire che ( considerando apparecchiature moderne e neuroradiologi esperti ) sia l'angio rm che angio tac vedono gli stessi aneurismi, ma con una maggiore risoluzione dell'immagine dell'angio tac, giusto? un ultimissima cosa, mia madre ha utilizzato un angio rm 3d tof motse, ho letto su internet che questa metodologia è poco affidabile nella diagnosi di aneurismi rispetto all'angio rm con sequenze pc, è vero o ho capito male?( non essendo dottore)... la ringrazio ancora.. saluti
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Dr. Nunzio Paolo Nuzzi Neuroradiologo 94 7
Giusto. La risoluzione di una buona angio-RM è in genere adeguata per vedere se vi sono o meno aneurismi. Senza entrare nei dettagli tecnici (che comprendono aspetti non solo medico-radiologici, ma anche fisici e ingegneristici), la tecnica MOTSA, se ben messa a punto, è valida.
Per finire, prenda "cum grano salis" le informazioni trovate su internet: chiunque può scriverci, le fonti sono libere e per questo spesso non controllate.

Cordialità.