Emicrania e aura o problemi al nervo ottico?
Buongiorno ho necessità di capire se rivolgermi solo al centro cefalee oppure indagare anche il nervo ottico dell'occhio sinistro.
Ho una neuropatia genetica di base (hnpp con dolori cronici alla spalla sinistra da decenni e ogni tot dolori neuropatici in varie parti del corpo, dolori importanti che durano 6 mesi per cui faccio anche accertamenti e poi passano come se non fossero mai venuti).
La luce mi dà sempre fastidio sia quella del sole sia quella del cellulare anche se tengo il tel al minimo.
Ho fotofobia cronica da decenni.
Ho avuto un episodio di cecità temporanea monolaterale recente.
Avevo fatto una RMN dell'encefalo prima che accadesse che aveva riscontrato aree di gliosi aspecifiche.
Ho avuto un episodio di visione a tunnel.
Ho avuto episodi in cui vedevo come dietro una tendina bianca)
Ogni tanto vedo più sfocato dall'occhio sinistro. Questo episodi durano pochi secondi e poi tutto torna come prima.
Mi sembra di vedere luci di notte anche se Chiudo gli occhi al buio.
Pochi giorni fa ho avuto un episodio di fortissima fotofobia improvvisa dopo aver visto al computer uno schema geometrico con colori vivaci.
L'emicrania è arrivata in modo violento e con nausea.
Ho dovuto prendere almogran e abbassare al massimo la luminosità dello schermo.
La fotofobia sembra peggiorata da qualche giorno in quanto mi dà fastidio anche notare dei colori accesi sugli abiti dei miei colleghi (anche dei semplici calzini indossati hanno dato luogo a dolori all'occhio).
Ho sempre dolore al bulbo oculare più a sinistra sulla parte alta dell'occhio.
Dovuto soprattutto alla luce ma anche se muovo l'occhio.
In alcuni casi le auree sono costituite da scotomi scintillanti che partono da un punto centrale e si allargano attorno alla testa.
Durano 20 min.
Spesso l'aura è anche costituita da difficoltà a parlare prima dell'attacco di emicrania.
L'emicrania è cronica da decenni.
Nell'ultimo anno ho contato 56 emicranie in 8 mesi
L'ultimo mese 12 emicranie su 23gg.
Prendo almogran ad ogni emicrania altrimenti non passa e devo stare giorni al buio con mal di testa e fotofobia forti.
Cosa ne pensate?
Ho una neuropatia genetica di base (hnpp con dolori cronici alla spalla sinistra da decenni e ogni tot dolori neuropatici in varie parti del corpo, dolori importanti che durano 6 mesi per cui faccio anche accertamenti e poi passano come se non fossero mai venuti).
La luce mi dà sempre fastidio sia quella del sole sia quella del cellulare anche se tengo il tel al minimo.
Ho fotofobia cronica da decenni.
Ho avuto un episodio di cecità temporanea monolaterale recente.
Avevo fatto una RMN dell'encefalo prima che accadesse che aveva riscontrato aree di gliosi aspecifiche.
Ho avuto un episodio di visione a tunnel.
Ho avuto episodi in cui vedevo come dietro una tendina bianca)
Ogni tanto vedo più sfocato dall'occhio sinistro. Questo episodi durano pochi secondi e poi tutto torna come prima.
Mi sembra di vedere luci di notte anche se Chiudo gli occhi al buio.
Pochi giorni fa ho avuto un episodio di fortissima fotofobia improvvisa dopo aver visto al computer uno schema geometrico con colori vivaci.
L'emicrania è arrivata in modo violento e con nausea.
Ho dovuto prendere almogran e abbassare al massimo la luminosità dello schermo.
La fotofobia sembra peggiorata da qualche giorno in quanto mi dà fastidio anche notare dei colori accesi sugli abiti dei miei colleghi (anche dei semplici calzini indossati hanno dato luogo a dolori all'occhio).
Ho sempre dolore al bulbo oculare più a sinistra sulla parte alta dell'occhio.
Dovuto soprattutto alla luce ma anche se muovo l'occhio.
In alcuni casi le auree sono costituite da scotomi scintillanti che partono da un punto centrale e si allargano attorno alla testa.
Durano 20 min.
Spesso l'aura è anche costituita da difficoltà a parlare prima dell'attacco di emicrania.
L'emicrania è cronica da decenni.
Nell'ultimo anno ho contato 56 emicranie in 8 mesi
L'ultimo mese 12 emicranie su 23gg.
Prendo almogran ad ogni emicrania altrimenti non passa e devo stare giorni al buio con mal di testa e fotofobia forti.
Cosa ne pensate?
Gent ma,
Certamente i sintomi da Lei riferiti sembrano essere classificabili come aure emicraniche.
Tuttavia, per chiarire i Suoi dubbi, sarebbe utile sottoporsi ad un esame del campo visivo e un Oct delle fibre nervose.
La saluto cordialmente.
Certamente i sintomi da Lei riferiti sembrano essere classificabili come aure emicraniche.
Tuttavia, per chiarire i Suoi dubbi, sarebbe utile sottoporsi ad un esame del campo visivo e un Oct delle fibre nervose.
La saluto cordialmente.
Dr. Ruggiero Paderni
Medico Chirurgo Specialista in Oftalmologia
Responsabile Servizio Neuroftalmologia
www.ruggieropaderni.it
Utente
Gent.dott. Ruggeri,
La ringrazio per la risposta.
Domani vado al centro Cefalee di Vicenza ed esporrò la questione.
Immagino che loro stessi mi diranno se indagare o meno riguardo agli occhi o devo farlo di mia iniziativa? Mi preoccupa soprattutto il fatto che il dolore al bulbo oculare sia aumentato e sia più frequente del solito e venga in modo improvviso a causa di colorazioni vivaci o di contrasto tra colori. Fin ora mi era sembrato che fosse più legato alla luce. E poi mi capta sempre più spesso che si abbassi il visus dell'occhio sinistro mentre leggo, cioè a tratti mette a fuoco a tratti no.
Il campo visivo me lo fa sempre l'oculista ed è risultato sempre perfetto. Mi fa anche un esame della retina con gli strumenti che ha in studio, ma non so se veda anche il nervo o solo la parte della retina. Lo fa perché ho avuto la pressione dell'occhio un po' al limite. Per vedere proprio il nervo cosa devo chiedere?
Cordiali saluti
La ringrazio per la risposta.
Domani vado al centro Cefalee di Vicenza ed esporrò la questione.
Immagino che loro stessi mi diranno se indagare o meno riguardo agli occhi o devo farlo di mia iniziativa? Mi preoccupa soprattutto il fatto che il dolore al bulbo oculare sia aumentato e sia più frequente del solito e venga in modo improvviso a causa di colorazioni vivaci o di contrasto tra colori. Fin ora mi era sembrato che fosse più legato alla luce. E poi mi capta sempre più spesso che si abbassi il visus dell'occhio sinistro mentre leggo, cioè a tratti mette a fuoco a tratti no.
Il campo visivo me lo fa sempre l'oculista ed è risultato sempre perfetto. Mi fa anche un esame della retina con gli strumenti che ha in studio, ma non so se veda anche il nervo o solo la parte della retina. Lo fa perché ho avuto la pressione dell'occhio un po' al limite. Per vedere proprio il nervo cosa devo chiedere?
Cordiali saluti
Gent.ma,
Gli esami che le ho suggerito sono quelli utili nel suo caso.
Gli esami che le ho suggerito sono quelli utili nel suo caso.
Dr. Ruggiero Paderni
Medico Chirurgo Specialista in Oftalmologia
Responsabile Servizio Neuroftalmologia
www.ruggieropaderni.it
Utente
Perfetto la ringrazio.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 372 visite dal 27/08/2025.
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Approfondimento su Emicrania
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