Un centro dove mi hanno praticato la terapia fotodinamica

Gentilissimi dottori,
ho 66 anni e sono stata operata ad entrambi gli occhi di cataratta e dopo 3 mesi mi viene diagnosticata un'emorragia.
Mi vengono praticate 4 iniezioni intravitreali di Avastin ma la situazione andava comunque peggiorando.
Per più di un anno ho fatto una cura con Citicolina poi ho trovato un centro dove mi hanno praticato la terapia fotodinamica.
La situazione in cui mi ritrovo attualmente,dall'esame PEV e PATTERN,l'esito è che vedo ormai soltanto luce.
Vorrei maggiori informazioni sulla traslocazione maculare,dove viene praticata,in quanto credo che sia la mia ultima speranza.
Vi ringrazio per l'attenzione,spero in una Vostra risposta.
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Oculista attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Carissima,
con questo intervento la retina viene staccata e mobilizzata totalmente e, dopo aver eseguito un taglio della retina stessa su 360°, la si sottopone ad una leggera rotazione , che consente la trasposizione della retina maculare da salvare su una zona di coroidea “sana”, libera cioè da neovasi.
Con questo complesso intervento si possono talora ottenere anche miglioramenti funzionali lusinghieri, ma l’estrema complessità della chirurgia e l’elevata incidenza di complicazioni, tra cui la più temibile è il distacco di retina, limitano le indicazioni a casi estremamente selezionati soprattutto con grave compromissione visiva dell’occhio controlaterale.
Uno dei migliori centri di chirurgia vitreoretinica è nella mia città ed è diretto dal mio amico Dr S.Rizzo!
Un caro saluto
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dopo
Utente
Utente
gentilissimo dott. siravo
la ringrazio per la sua pronta risposta.
Sinceramente, le voglio dire che è stato molto sincero a spiegarmi che l'intervento porta comunque una serie di complicanze.A questo punto, le voglio gentilmente chiedere, se c'è un' altra soluzione al mio grandissimo problema. Se pensa che il dott. Rizzo possa aiutarmi in qualche altro modo, sarò pronta ad affrontare un viaggio di 650km. Mi deve credere, dottore,ormai sono disposta a qualsiasi trattamento.
Infinitamente grazie.
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Oculista attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Carissima,
io le ho descritto il tipo di intervento perchè lei richiedeva informazioni in merito!!
Personalmente credo che nel suo caso non sia indicato!
Il suo problema è quello di bloccare eventuali recidive emorragiche che possono controindicare interventi chirurgici!!
Un caro saluto
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dottore,
le vorrei ulteriormente esporre questo caso,con dei referti così la mia situazione le potrà essere ancora più chiara.
OCT 25/11/09
OD:stafiloma miopico con alterazione del normale profilo retinico ma riconoscibile la fisiologica depressione foveale.Alterazione del profilo e della reflettività del complesso EPR-coriocapillare riconducibile a fenomeni atrofico-cicatriziali.
OS:stafiloma miopico con destrutturazione del normale profilo retinico e scomparsa della fisiologica depressione foveale.Marcato aumento dello spessore retinico associato a iporeflettività diffusa intraretinica parzialmente organizzata in spazi cistici.Alterazione del profilo e della reflettività del complesso EPR-coriocapillare riconducibile alla presenza di proliferazione fibrovascolare sottoretinica.

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dopo
Utente
Utente
Continua
FAG
OD:corioretinosi miopica con ampie aree di atrofia corio-retinica al polo posterire.
OS:corioretinosi miopica.A sede maculare in corrispondenza della lesione precedentemente trattata con terapia fotodiamica permane lesione iperfluorescente che mostra fenomeni di diffusione ed impregnazione tardiva del colorante.

Ora che le ho inviato i miei referti potrebbe consigliarmi Lei cosa fare per non peggiorare definitivamnete?
Grazie!
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Oculista attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Carissima,
per ora non ci sono,a mio avviso necessità chirurgiche,ma semplicemente controlli cadenziali con FAG ed OCT!!
Un caro saluto
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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,
le scrivo per un ulteriore parere.
Può consigliarmi un centro che pratica questi controlli esclusivamente per chi è affetto da maculopatia.Per cercare di migliorare,oltre all'intervento chirurgico che mi ha sconsigliato,c'è un ulteriore tecnica che mi possa permettere di migliorare almeno in parte il mio visus(che ad oggi è ormai molto compromesso)in quanto il mio timore è che nel fermarmi esclusivamente a fare questi controlli la mia situazione continui ad aggravarsi irrimediabilmente.
Secondo Lei il dr.Rizzo sarebbe in grado di aiutarmi oppure mi può consigliare Lei un altro dr?
Grazie,saluti!
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Oculista attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Carissima,
ottima scelta!