Foro lamellare

Buongiorno. Sono nato nel 1942 (sett.) e sono miope da quando avevo 11 anni. Attualmente OD -4.75 OS -4. Il 31/3 us. ho effettuato un esame OCT di cui trascrivo l'esito " OS non si apprezzano alterazioni del profilo retinico esaminato ne' per spessore e reflettivita' spessore (250 micron) OD aumento dello spessore retinico maculare (370 micron) con presenza di cisti intrareniche ed ispessimento della membrana limitante interna." Il mio oculista mi ha detto che si tratta di foro lamellare e mi ha prescritto un nuovo esame OCT e visus fra tre mesi.
Vi sarei grato di un vostro parere su gravita' della malattia, evoluzione della stessa, possibili cure e loro efficacia.
Per vostra informazione ho avuto livelli di glicemia alti negli ultimi 3/2 anni
con diagnosi di diabete mellito curato con dieta strettissima (nell'ultimo anno
livelli sono tornati normali) sono affetto inoltre da epatite C dal 1989.
Un ultima cosa: spesso faccio viaggi aerei intercontinentali (prox. giugno)
sono dannosi per l'occhio? Grazie infinite per la vs. risposta.
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Oculista attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Carissimo mio quasi concittadino,
l'OCT risulta inoltre di grande utilità per la diagnosi differenziale con il foro maculare lamellare, non a tutto spessore, dimostrando con precisione istologica come in quest'ultimo caso la perdita di sostanza interessi solo una parte degli strati retinici interni.Tale foro tettonico o lamellare è ben diferso dal foro maculare a tutto spessore!
Alcune situazioni particolari simulano il foro maculare. In alcuni casi si possono formare delle membrane davanti alla macula, tra il vitreo e la retina. Quando si distacca, il vitreo strappa la membrana e non la retina. Questa alterazione si chiama pseudoforo. La vista in questo caso è buona anche se la membrana può "arricciarsi" e causare la visione deformata degli oggetti. In altri casi possono esserci delle cisti nella retina. All'oculista a prima vista possono sembrare dei fori, ma è sufficiente una visita accurata per distinguerli. Purtroppo le cisti possono rompersi; in quel caso si realizza un foro lamellare, che comunque è meno grave del foro maculare e consente una visione leggermente migliore. A parte l'esame accurato del fondo dell'occhio, l'oculista può eseguire alcuni esami come la fluorangiografia, per capire bene se la malattia sia un foro maculare oppure no, per chiarire in che stadio si trovi e quale sia la prognosi.
Un caro saluto
[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Caro Prof. Siravo,
la ringrazio per la prontissima risposta, aspettero' con impazienza l'esito dei nuovi esami per un piu' approfondito consulto.