Dsne od foro maculare os

scrivo per chiedere, se posssibile, dei chiarimenti sulla diagnosi che è stata fatta a mia madre(82 anni).
VOD:2/10 nat, 5/10 - 1.50(90)
VOS: 1/10sc-1.00 - 1.00(90)
TOO:17 mmHg
SAOO:cattaratta CN
FOO: papilla ottica rosea a margini netti angiosclerosi, OS: alterato riflesso foveale, sospetto pseudoforo OS: cellophane e foro maculare

eseguito OCT
OD: Center Thickness (ETDRS) 290
Total voulme(ETDRS) 8.17
OS: Center Thickness (ETDRS) 150
Total voulme(ETDRS) 7.67

Paziente affetta da dsne OD e foro maculare OS
necessita delle seguenti prestazioni:
fluoroangiografia retinica
angiografia con verde di indocianina
facoemulsificazione (cataratta)
vitrectomia 20 gauge

Che fare? Cosa si può aspettare dopo l'operazione? E se decidesse di non farla? Che rischi ci sono di perdere del tutto la vista?
Che tipo di evoluzione ha la malattia? In che tempi?
La mamma soffre di pressione alta da parecchi anni: ho letto che può essere un fattore di rischio per questa patologia, ma non lo sapevamo.
Soffre anche a volte di cefalea oftalmica. Anche questa può avere qualche nesso?

L'oculista da cui ha eseguito la visita e l'OCT è stato molto scarno nelle informazioni che ci ha dato e ancora più scarno di consigli.
Grazie mille per l'aiuto che potrete darci.
[#1]
Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84 137
Gentile utente,

Purtroppo Sua madre vede già molto poco nel suo occhio sinistro e, per poterLa aiutare, l'unica cosa da fare è sottoporla all'intervento indicato di facoemulsificazione della cataratta e vitrectomia.

Nell'occhio destro, se interpretiamo bene l'acronimo, Sua madre ha un "distacco sieroso del neuroepitelio retinico", patologia che merita ulteriori approfondimenti come l'angiografia con verde di indocianina e la fluorangografia, esami un po' noiosi ma non pericolosi, che sono però utili per le relative indicazioni terapeutiche che possono fornire.

In bocca al lupo!

Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio veramente molto per la risposta dottore.
La paura di mia madre è naturalmente quella di non vedere più nulla. Corre questo rischio e in che tempi?
Il professore che l'ha visitata ha detto che la retina non è in generale in buone condizioni e non è garantita la buona riuscita dell'intervento, che peraltro comporta dei rischi.
Ma allora, farlo o non farlo? Il professore non ci è stato di aiuto in questa scelta.

Sull'occhio destro, quali sono le prospettive?
Grazie ancora per i possibili chiarimenti che Lei o qualche collega potrà darci.

[#3]
Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84 137
Cara Signora,

Non sembrano esserci rischi per una perdita completa della vista ma, dato che c'è già stata una grave compromissione visiva, credo che sarebbe meglio attivarsi per dei possibili miglioramenti.

In bocca al lupo!

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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