Ulcera corneale
Salve, descrivo la mia situazione.
Sono portatore di LAC, circa un mese fa mi sono svegliato con un occhio arrossato, il destro, senza sintomi di nessun altro tipo (nessun dolore, nessun fastidio, niente bruciore). Purtroppo ho sottovalutato la situazione, perché mi sono portato avanti quest'occhio arrossato per una decina di giorni. Dopo questo periodo ho cominciato ad accusare una pesante fotofobia, nel frattempo ho notato che anche l'altro occhio accusava segni di arrossamento, alché ho preso appuntamento dall'oculista. Mi ha diagnosticato una cheratite, mi ha fatto un immediato tampone congiuntivale e mi ha prescritto i seguenti farmaci: monoflox + xandernet da usarsi alternati, una volta ogni ora; dicloftil, 3-4 volte al giorno; ciclolux, prima di andare a dormire.
Immediatamente il primo giorno di terapia ho subito notato n miglioramento riguardo alla fotofobia, quasi sparita, ma in compenso ho notato un calo del visus nell'occhio destro (quello messo peggio), con visione molto più sfocata del normale. Sono andato avanti 5 giorni con questa terapia (da venerdì a martedì) dopodiché sono ritornato da lui, col risultato del tampone congiuntivale che é stato negativo (ma mi ha detto che da quel tampone era possibile rilevare solo funghi o batteri, non virus). Mi ha detto che l'occhio sinistro é stato preso in tempo, ha notato un miglioramento della situazione, mentre l'occhio destro sta peggiorando. Ha rilevato "ulcere limbari con ascesso colliquativo" e quindi mi ha convocato per la mattina successiva (domattina) perché vuole prescrivermi dei colliri galenici (rinforzati), oltre a rifare un tampone congiuntivale (perché ha detto che adesso, con l'ulcera aperta é possibile avere risultati più chiari). Momentaneamente mi ha anche sostituito il monoflox con il vigamox. Domani mattina devo tornare da lui, voi come vedete la situazione? É una situazione seria e devo preoccuparmi?
Grazie in anticipo
Sono portatore di LAC, circa un mese fa mi sono svegliato con un occhio arrossato, il destro, senza sintomi di nessun altro tipo (nessun dolore, nessun fastidio, niente bruciore). Purtroppo ho sottovalutato la situazione, perché mi sono portato avanti quest'occhio arrossato per una decina di giorni. Dopo questo periodo ho cominciato ad accusare una pesante fotofobia, nel frattempo ho notato che anche l'altro occhio accusava segni di arrossamento, alché ho preso appuntamento dall'oculista. Mi ha diagnosticato una cheratite, mi ha fatto un immediato tampone congiuntivale e mi ha prescritto i seguenti farmaci: monoflox + xandernet da usarsi alternati, una volta ogni ora; dicloftil, 3-4 volte al giorno; ciclolux, prima di andare a dormire.
Immediatamente il primo giorno di terapia ho subito notato n miglioramento riguardo alla fotofobia, quasi sparita, ma in compenso ho notato un calo del visus nell'occhio destro (quello messo peggio), con visione molto più sfocata del normale. Sono andato avanti 5 giorni con questa terapia (da venerdì a martedì) dopodiché sono ritornato da lui, col risultato del tampone congiuntivale che é stato negativo (ma mi ha detto che da quel tampone era possibile rilevare solo funghi o batteri, non virus). Mi ha detto che l'occhio sinistro é stato preso in tempo, ha notato un miglioramento della situazione, mentre l'occhio destro sta peggiorando. Ha rilevato "ulcere limbari con ascesso colliquativo" e quindi mi ha convocato per la mattina successiva (domattina) perché vuole prescrivermi dei colliri galenici (rinforzati), oltre a rifare un tampone congiuntivale (perché ha detto che adesso, con l'ulcera aperta é possibile avere risultati più chiari). Momentaneamente mi ha anche sostituito il monoflox con il vigamox. Domani mattina devo tornare da lui, voi come vedete la situazione? É una situazione seria e devo preoccuparmi?
Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Luigi Marino
Oculista, Medico legale
17k 574 314
si certo deve preoccuparsi ma il suo medico oculista sta lavorando molto seriamente.
lei ha sicuramente abusato di lenti a contatto.
per cortesia esegua ricerca di clamidia
ameba e batteri nel liquidi e nei contenitori di lenti a contatto...
lei ha sicuramente abusato di lenti a contatto.
per cortesia esegua ricerca di clamidia
ameba e batteri nel liquidi e nei contenitori di lenti a contatto...
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013
[#2]
dopo
Ex utente
Grazie della veloce risposta. Sicuramente l'infezione é dovuta alle LAC, dato che ho 31 anni, mai avuto nessun problema agli occhi (a parte la miopia di -2,50), e ho iniziato a portare LAC solo a dicembre scorso. Non credo sia un caso se dopo 8-9 mesi mi succede questo, mentre in 30 anni senza LAC non mi era mai successo. Non confermò però l'abuso delle lenti, la situazione mi dá fastidio perché non sono mai stato uno che le porta 12 ore al giorno o che se le dimentica e dorme con le lenti addosso. Le ho sempre portate un massimo di 8 ore al giorno, tra l'altro mai continuative (4 ore, pausa di 3 ore, e altre 4 ore, che corrispondono al mio orario di lavoro), sempre lavate ogni sera col loro liquido apposito, cambiato ogni sera nel portalenti, e senza mai addormentarmici, quindi non sento di averne mai abusato. É indubbio che se i rischi sono questi, non ho intenzione di indossare mai più, neppure le usa e getta. Aggiornerò la situazione appena ho novità. Un ultima domanda: in attesa di conoscere i risultati del nuovo tampone, quindi senza sapere ancora con quale virus abbiamo a che fare, utilizzare dei colliri rinforzati può effettivamente migliorare la situazione?
Grazie
Grazie
[#3]
dopo
Ex utente
Aggiungo anche: é normale che a parte un po' di fotofobia, e la vista annebbiata all'occhio destro, non soffra di alcun tipo di dolore? Non ho bruciore particolare, dolore o particolari sofferenze, dormo tranquillo senza svegliarmi. Pensavo che un ulcera corneale dovesse dare un forte dolore
[#4]
dopo
Ex utente
Questa mattina l'oculista mi ha ricevuto in ospedale (ha uno studio privato, ma mi ha invitato in ospedale per farmi fare dei colliri galenici) e mi ha fatto dare un occhiata anche dal suo collega, primario del reparto oculistica. Mi ha rifatto un tampone, pulendo al contempo l'occhio destro con un bastoncino. Mi ha fatto preparare da un infermiera due colliri concentrati, uno a base di tobracimina, e uno a base di vancomicina (quest'ultimo mi brucia moltissimo). Oltre a questi due, da prendersi a ore alternate, mi ha confermato il ciclolux, e ha aggiunto il betabioptal (2 volte al giorno) e il cefixoral (una compressa al giorno). Mi vuole rivedere domani mattina e venerdì mattina, ha detto che vuole monitorare la situazione giornalmente
[#6]
dopo
Ex utente
Grazie, in effetti mi fido anche io molto del mio oculista, è sempre stato molto preparato e scrupoloso. Aggiorno la situazione dicendo che oggi, a 4 giorni dall'inizio della terapia con colliri rinforzati, la situazione è molto migliorata. L'occhio sinistro è praticamente a posto, nell'occhio destro le ulcere limbari sono in fase di risoluzione, si stanno detergendo. La fotofobia è diminuita, anche se non completamente scomparsa, e soggettivamente riesco a vedere meglio. L'oculista mi ha comunque detto, nonostante il miglioramento, di continuare la terapia coi rinforzati, almeno fino a lunedi, poi vedrà se sarà il caso di tornare agli antibiotici più leggeri (a casa ho ancora i vari Monoflox, DIcloftil, Xanternet e Vigamox)
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.3k visite dal 09/10/2012.
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