Podismo dopo distacchi di retina

Buongiorno,
sono affetto da retinopatia del prematuro e ho avuto nel periodo 2004 / 2005 delle uveiti, poi varie emorragie retiniche nell'occhio destro e successivamente 3 distacchi di retina sempre nell'occhio dx di cui il terzo totale.

riepilogo della storia in modo veloce:
- ricoverato nel luglio 2004 per uveite poi emorragia retinica
- ricoverato per intervento di crioterapia sui vasi sanguigni della retina in anestesia locale nell' agosto 2004
- ricoverato per emorragia retinica nel settembre 2004
- ricoverato per intervento di cerchiaggio per distacco di retina nell' ottobre 2004
- ricoverato per intervento di piombaggio per distacco di retina nel gennaio 2005
- ricoverato per emorragia retinica verso la fine di marzo 2005 ( il giorno di pasqua)
- ricoverato per intervento di vitrectomia, endolaser, olio di silicone il 2 maggio 2005
- ricoverato per intervento di "svuotare l'olio" , peelin della retina, cataratta, un pò di laser quà e là... - verso la fine settembre 2005
- innumerevoli barrage laser... ho perso il conto!
- febbraio e marzo 2006 barrage laser anche nell' altro occhio (sx)
- capsulotomia con yag laser nell' occhio dx - 18 gennaio 2008
- seconda capsulotomia con yag laser nell' occhio dx - 18 settembre 2009

Dall'ultimo barrage laser nell'occhio sx del 2006 e dello yag laser nell'occhio dx del 2009 non ho più subito trattamenti ma faccio solo visite di controllo annuali.

Aggiungo che mi è stato detto che la retina sx sembra fortunatamente di un'altra persona rispetto quella destra.

Ho chiesto al mio oculista se posso fare sport ed in particolare correre e la sua risposta è stata un po vaga nel senso che in teoria il collo ammortizza il passo ed io dovrei sentire se la testa viene "mossa" troppo.
Pratico da 1 anno il fitwalking (cammino veloce) e mi chiedo se posso cominciare a praticare anche la corsa fino ad arrivare ad una maratona.

Cosa ne pensate?
Molte grazie
Cordiali Saluti
[#1]
Dr. Emanuele Conte Oculista 93 2
Gentile Signore,
come può ben immaginare dalla risposta vana del suo oculista non è semplice dare una risposta precisa a questa domanda, che sia essa rassicurante o intransigente.
E' vero che lei nonostante tutti i problemi retinici che ha sopportato, deve poter condurre una vita normale, quindi nessuno le vieterà mai di camminare, sia il passo veloce o lento.
da qui alla maratone però il passo è lungo.
Come dice il proverbio... il troppo stroppia... eviti di esagerare e Buona Vita.
Sempre a disposizione

Distinti Saluti
Dott. Emanuele Conte
www.oculisticaconte.it
0831828271 o agenda online