Post operazione calazio palpebra inferiore
Salve,
mi sono operato esattamente 2 settimane fa a 2 calazi che avevo sulla palpebra inferiore, uno molto vicino alla ghiandola lacrimale che è stato esportato esternamente con relativi 2 punti, ed un altro al centro dell'occhio esportato internamente senza aggiunta di punti.
L'oculista che ha effettuato l'intervento mi ha dato una cura antibiotica per 5 giorni e una crema (Betabioptal) per 10 giorni da applicare 3 volte al giorno sia internamente che esternamente.
Ad oggi continuo ad avere l'occhio gonfio e quando applico la crema continuo a sentire indurito nei punti in cui sono stati esportati i calazi, come se ci fossero ancora.
Sono stato la settimana scorsa a controllo da lui e sembra che non ci siano problemi, possibile che sia ancora così evidente dopo 15 giorni e che passando il dito sembra che la pallina ci sia ancora come se non fossero stati del tutto esportati?
Grazie mille,
Vincenzo
mi sono operato esattamente 2 settimane fa a 2 calazi che avevo sulla palpebra inferiore, uno molto vicino alla ghiandola lacrimale che è stato esportato esternamente con relativi 2 punti, ed un altro al centro dell'occhio esportato internamente senza aggiunta di punti.
L'oculista che ha effettuato l'intervento mi ha dato una cura antibiotica per 5 giorni e una crema (Betabioptal) per 10 giorni da applicare 3 volte al giorno sia internamente che esternamente.
Ad oggi continuo ad avere l'occhio gonfio e quando applico la crema continuo a sentire indurito nei punti in cui sono stati esportati i calazi, come se ci fossero ancora.
Sono stato la settimana scorsa a controllo da lui e sembra che non ci siano problemi, possibile che sia ancora così evidente dopo 15 giorni e che passando il dito sembra che la pallina ci sia ancora come se non fossero stati del tutto esportati?
Grazie mille,
Vincenzo
Buonasera.
Il calazio spesso causa una infiammazione dei tessuti circostanti,specie se è presente da molto tempo. Inoltre,se il calazio è molto vecchio, può essersi parzialmente riassorbito spontaneamente ed allora l'asportazione dei piccoli residui può essere difficoltosa. L' intervento rimuove il materiale sebaceo che costituisce il calazio ma non tocca i tessuti circostanti. Pertanto un edema e quindi un "gonfiore" può permanere per diverso tempo. In questo caso si prescrivono pomate cortisoniche del tipo di quella che sta già usando. In ogni caso è corretto che il chirurgo la controlli periodicamente per verificare il decorso.
Cordiali saluti
Il calazio spesso causa una infiammazione dei tessuti circostanti,specie se è presente da molto tempo. Inoltre,se il calazio è molto vecchio, può essersi parzialmente riassorbito spontaneamente ed allora l'asportazione dei piccoli residui può essere difficoltosa. L' intervento rimuove il materiale sebaceo che costituisce il calazio ma non tocca i tessuti circostanti. Pertanto un edema e quindi un "gonfiore" può permanere per diverso tempo. In questo caso si prescrivono pomate cortisoniche del tipo di quella che sta già usando. In ogni caso è corretto che il chirurgo la controlli periodicamente per verificare il decorso.
Cordiali saluti
Dr. Demetrio Romeo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.9k visite dal 06/10/2015.
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