Maculopatia retinica da inalazione di popper

Alla cortese attenzione degli specialisti

Sono un ragazzo che negli ultimi mesi, per facilitare i rapporti penetrativi ricettivi con altri uomini, ha fatto uso sporadico di inalazioni di popper.
L'uso non è stato costante, ma solo limitato ad alcuni incontri (in tot max 10) dalla primavera ad ora.
In media ho compiuto per ogni incontro 3-4 sniffate per narice durante questi episodi.
Recentemente però, nell'ultima occasione sono arrivato pure a 10 per ritrovarmi il giorno dopo con forte mal di testa e tante domande su questo composto.
Leggendo su internet ho visto che negli ultimi anni sono stati registrati casi di maculopatia proprio per questa pratica, dovuto probabilmente sembra al cambio delle sostanze contenute nei popper. Sembra infatti che per divieti legislativi essi non possano più contenere isobutil nitrato, ma isopropil nitrato con il risultato di aumentata incidenza di queste manifestazioni.
Ora io non credo di presentare sintomi degni di nota, solo una specie di flash visivo accusato il giorno dopo in un solo istante. Però ho paura che possa aver procurato dei danni ancora latenti.
A tal proposito, è necessario effettuare una visita o se non presento disturbi posso considerare la mia retina sana ed intatta. Vorrei anche solo prendere coscienza di eventuali danni fatti se pur ancora magari silenti, e stoppare in tutta tranquillità con questa sostanza.

Grazie per attenzione e disponibilità
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
esegua per piacere esame OCT MACULA


poi valuteremo

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013