Perché la terapia cortisonica post PRK dura due mesi? Quali sono i rischi?

Buongiorno,
dopo intervento di refrattiva PRK, mi è stata prescritta terapia cortisonica (fluorometolone) per 2 mesi a dosaggio minimo, a scalare nelle ultime 2 settimane.
Vorrei capire qual è la motivazione per un uso così prolungato del cortisone e se ciò possa causare i gravi effetti collaterali descritti sul foglietto illustrativo in caso di utilizzo ininterrotto per più di un mese.

Aggiungo che ho iniziato la terapia già da 10 gg.


Grazie mille.
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Dr. Ferdinando Munno Oculista 2.8k 168
salve,
dopo la PRK è assolutamente indispensabile effettuare terapia cortisonica per meglio modulare la risposta infiammatoria delle cellule corneali insultate dal laser ad eccimeri.
per farglielo capire le racconto la storia di una mia paziente che come lei nutriva dei dubbi sull'utilità del cortisone e siccome ci vedeva benissimo interruppe la terapia. dopo tre settimane le venne un Haze, reazione infiammatoria postuma di difficile risoluzione se non con un altro laser con perdita della vista e appannamento.
lei ha firmato un consenso informato comunque prima di sottoporsi al laser dove sicuramente era spiegata questa cosa.
continui la terapia, mi ascolti.

Dr. Ferdinando Munno - Medico Chirurgo
Specialista in Oftalmologia
www.studiocarbonemunno.it

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dopo
Utente
Utente
Buonasera Dottore,
la ringrazio molto per la sua risposta dettagliata e per avermi chiarito perché è necessaria la terapia; senz'altro seguirò il suo consiglio.
Solo per puntualizzare, alla luce di quanto mi dice credo che sarebbe opportuno aggiungere sul foglio illustrativo una dicitura del tipo "se ne sconsiglia l'uso ininterrotto per più di un mese, SALVO DIVERSA INDICAZIONE DEL MEDICO", giusto per evitare dubbi nel lettore inesperto.

Grazie ancora per la sua gentilezza, buona serata.