Possibilità di minimo recupero?

Mio padre è molto anziano (95 anni) ma fino a un anno fa riusciva a leggere il giornale e la lettura era importantissima nelle sue giornate.
Poi non è più riuscito e aveva attribuito la causa alla cataratta per cui si è sottoposto a intervento.
Dopo l'intervento si è accorto, causa maculopatia senile, di non riuscire comunque a leggere e questo fatto lo sta facendo deprimere molto, soprattutto ora che è chiuso in casa per evitare il Covid.

Vorrei perciò gentilmente chiedere: c'è una soluzione che gli permetta di leggere anche solo una mezz'ora al giorno?

Ho letto di "lenti prismatiche" oppure di lampade con lente di ingrandimento incorporata... ma non vorrei illuderlo creandogli delle false aspettative.

Vi ringrazio in anticipo per i vostri consigli!
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Dr. Claudio Carbonara Oculista 51 7
Buonasera, ritengo che purtroppo non ci siano moltissime cose da fare per la vista di suo padre.
Potrà sicuramente essere utile l'uso di una lampada che illumini il testo in maniera più che marcata.
Dopo valutazione del suo Medico Oculista potrà essere opportuno l'utilizzo di lenti da lettura ad alto potere. Sappiamo che un paziente legge normalmente per vicino con occhiali da +2,5 diottrie. Esistono lenti per "ipovisione", dedicate a pazienti che hanno una vista molto bassa. Sono lenti molto forti, anche da +6 o addirittura +7 diottrie. Ingrandiscono molto il testo ma, come contropartita, richiedono una posizione di lettura molto ravvicinata, che talvolta stanca il malato dopo qualche tempo.
In alternativa può provare ad usare una lente di ingrandimento asferica, montata su una lampada con braccio snodabile, che possa essere posizionata direttamente sul testo illuminandolo e al tempo stesso ingrandendolo. Ultima opzione è l'uso dei videoingranditori, dotati di telecamera che riprende ed ingrandisce il testo proiettandolo su un monitor tipo computer. Se non vado errato in passato questi ultimi apparecchi venivano forniti con un sussidio, parziale o totale, del SSN.
Tutti questi sistemi sono sicuramente utili, ma nessuno darà luogo ad una visione nuovamente "perfetta" come era prima dell'inizio della maculopatia senile. In ogni caso, se la macula non è totalmente compromessa saranno sicuramente utili.
buona serata e buon Natale

DOTT. CLAUDIO CARBONARA

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dopo
Utente
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Gentile Dottor Carbonara, la ringrazio molto per la sua risposta chiara ed esauriente e per tutti i suoi consigli.
Auguri di serene feste!