Consulto su agenesie degli incisivi laterali superiori
Salve.
Ho 23 anni e il mio quadro clinico è il seguente:
- agenesie congenite in negli incisivi laterali superiori,
- agenesie congenite in 17, 18, 27, 28 e 48, 38,
- morso di seconda classe,
- 15, 25, 45 e 35 sono denti decidui devitalizzati, ma che non godono di buona salute.
Il 25, in particolare, presenta una carie profonda,
- 47 e 37 sono cresciuti inclinati e spingono rispettivamente verso 46 e 36,
- 11, 21 e 13, 23 hanno subito una riduzione laterale per attaccare, nel 2013, 2 Maryland Bridge al posto dei 12 e 22.
Si è trattata di una situazione temporanea molto instabile (i ponti sono caduti ripetutamente) che ha portato alla loro sostituzione, nello stesso anno, con una protesi mobile fatta da due bande attorno a 16 e 26 a cui è attaccato un filo che tiene su i due incisivi laterali.
In passato è stato effettuato trattamento ortodontico con espansore e apparecchio ortodontico su arcata superiore e inferiore.
Ora porto retainer su arcata inferiore da 43 a 33 e indosso il bite notturno per bruxismo.
La situazione odierna è molto precaria, dato che questa protesi mobile sta compromettendo lo stato di salute paradontale.
Ho consultato vari studi dentistici, in vista di impianti dentali fissi, ma mi sono state presentate opinioni del tutto differenti che mi lasciano abbastanza perplessa sul da fare.
Vorrei una soluzione definitiva, valida soprattutto a livello estetico e che non vada a sacrificare ulteriormente i denti presenti sulle due arcate.
Ho a disposizione un'ortopanoramica datata aprile 2025 e una CBCT effettuata nel c.
m.
L'esame Cone beam ha messo in evidenza:
classe densitometrica D3 secondo Misch.
Ridotto lo spessore corticale.
La distanza tra cresta alveolare-canale mandibolare, cresta alveolare pavimento del seno mascellare, l'altezza di osso biodisponibile e lo spessore vestibolo linguale nelle eventuali sedi d'impianto sono direttamente misurabili sulle ricostruzioni fornite in reale 1:1 facendo riferimento alla scala numerata.
Ho 23 anni e il mio quadro clinico è il seguente:
- agenesie congenite in negli incisivi laterali superiori,
- agenesie congenite in 17, 18, 27, 28 e 48, 38,
- morso di seconda classe,
- 15, 25, 45 e 35 sono denti decidui devitalizzati, ma che non godono di buona salute.
Il 25, in particolare, presenta una carie profonda,
- 47 e 37 sono cresciuti inclinati e spingono rispettivamente verso 46 e 36,
- 11, 21 e 13, 23 hanno subito una riduzione laterale per attaccare, nel 2013, 2 Maryland Bridge al posto dei 12 e 22.
Si è trattata di una situazione temporanea molto instabile (i ponti sono caduti ripetutamente) che ha portato alla loro sostituzione, nello stesso anno, con una protesi mobile fatta da due bande attorno a 16 e 26 a cui è attaccato un filo che tiene su i due incisivi laterali.
In passato è stato effettuato trattamento ortodontico con espansore e apparecchio ortodontico su arcata superiore e inferiore.
Ora porto retainer su arcata inferiore da 43 a 33 e indosso il bite notturno per bruxismo.
La situazione odierna è molto precaria, dato che questa protesi mobile sta compromettendo lo stato di salute paradontale.
Ho consultato vari studi dentistici, in vista di impianti dentali fissi, ma mi sono state presentate opinioni del tutto differenti che mi lasciano abbastanza perplessa sul da fare.
Vorrei una soluzione definitiva, valida soprattutto a livello estetico e che non vada a sacrificare ulteriormente i denti presenti sulle due arcate.
Ho a disposizione un'ortopanoramica datata aprile 2025 e una CBCT effettuata nel c.
m.
L'esame Cone beam ha messo in evidenza:
classe densitometrica D3 secondo Misch.
Ridotto lo spessore corticale.
La distanza tra cresta alveolare-canale mandibolare, cresta alveolare pavimento del seno mascellare, l'altezza di osso biodisponibile e lo spessore vestibolo linguale nelle eventuali sedi d'impianto sono direttamente misurabili sulle ricostruzioni fornite in reale 1:1 facendo riferimento alla scala numerata.
Gentilissima utente, la situazione non è ottimale e probabilmente non è possibile trattare il suo caso in modo definitivo conservando i suoi denti, ottenendo una buona estetica.
Le consiglio uno studio del caso che in questi casi è predicibile dei risultati, chiaramente ci si deve accontentare di qualche compromesso.
Le consiglio uno studio del caso che in questi casi è predicibile dei risultati, chiaramente ci si deve accontentare di qualche compromesso.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 268 visite dal 26/05/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Salute orale
Igiene dentale, carie, afte e patologie della bocca: tutto quello che devi sapere sulla salute orale e sulla prevenzione dei disturbi di denti e mucosa boccale.
Consulti simili su salute orale
Altri consulti in odontoiatria
- Sensazione lingua bruciata dopo otturazione
- Buonasera vorrei un'opinione riguardo alla rimozione dei denti del giudizio
- Dente del giudizio dolorante dopo trauma: decorso normale?
- Antibiotici per estrazione dente: necessari?
- Innesto gengivale per parodontite avanzata: è possibile?
- Gengiva cava post-estrazione con PRGF: è normale? Costo PRGF ok?