Dolore al dente: cosa fare in attesa del dentista?

Buongiorno.
Sono super preoccupata.
Giovedì sera ha iniziato a farmi male improvvisamente in modo molto acuto il secondo molare superiore sinistro, dolore non scatenato da stimoli e intermittente durante tutta la giornata, ma molto forte.
Dolore all'inizio non ben identificabile, fatto fatica a passare la notte persino con Brufen 600.
Dolore acuto poi passato, da ieri il dente è solo indolenzito, dolente alla pressione, quando parlo sbatte con quello inferiore e crea dolore, infatti sto evitando anche di masticare.
Sento ovviamente la zona indolenzita, sia in fondo alla gola, dalla parte del dente che anche la gengiva intorno è leggermente dolente.
Essendo in fondo e più a contatto anche con la guancia, percepisco il fastidio del dente anche stando a bocca chiusa o quando ingoio.
Sento leggermente indolenzita anche la zona zigomo e sotto occhio, ma non ho gonfiore e non ho dolore acuto.
Sto facendo sciacqui di clorexidina.
Il mio dentista non è reperibile prima di lunedì mattina.
Cosa potrebbe essere?
Posso aspettare 3 giorni o c'è il rischio che possa diffondersi al resto del corpo e causare una sepsi o una meningite senza accorgermene?
Ho il terrore.

Aggiungo anche che avevo fatto un'ortopanoramica e sul lato sinistro non si vedeva nulla di preoccupante.


Grazie mille
Dr. Francesco Specchiarelli Dentista 45 2
Probabilmente la polpa (il "nervo" del dente) è infiammata o infetta.
Le raccomando di consultare un dentista il prima possibile, anche se non il suo abituale.
Potrebbe essere necessario intervenire al più presto per riuscire a controllare il dolore ed evitare la formazione di un ascesso.
Dottor Specchiarelli

Dr. Francesco Specchiarelli
Esperto nel trattamento di pazienti fobici e bambini
Perfezionato in implantologia e ortodonzia

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