Estrazione

HO TOLTO IL 5° DENTE DELL'ARCATA SUPERIORE SINISTRA A NOVEMBRE E DOPO UN Pò HO INIZIATO AD AVERE SENSO DI ADDORMENTAMENTO ALLA GENGIVA E INSENSIBILITà DEL DENTE ACCANTO. HO PRESO ANTIBIOTICI, ANTINFIAMMATORI MA NIENTE DA FARE NON è CAMBIATO NULLA. COSA POSSO FARE?HO LA SPERANZA CHE IL TUTTO POSSA TORNARE NELLA NORMALITà?
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113
Non è questo un evento frequente nelle estrazioni dei premolari superiori, a meno che l'estrazione non sia stata particolarmente difficile, complicata e traumatica. Ovviamente va valutata la vitalità del dente interessato che il paziente riferisce attualmente insensibile. potrebbe essersi verificata un'interruzione dell'apporto nutrizionale con "morte" della polpa e quindi si rende necessaria la devitalizzazione.
Sulla possibilità di scomparsa totale della sensazione di "addormentamento" alla gengiva sarei pessimista in virtù dei 4 mesi già passati, non essendoci stati miglioramenti da quel che si evince, pur nella lentezza del recupero che caratterizza le fibre nervose.

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

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Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113
Non è questo un evento frequente nelle estrazioni dei premolari superiori, a meno che l'estrazione non sia stata particolarmente difficile, complicata e traumatica. Ovviamente va valutata la vitalità del dente interessato che il paziente riferisce attualmente insensibile. potrebbe essersi verificata un'interruzione dell'apporto nutrizionale con "morte" della polpa e quindi si rende necessaria la devitalizzazione.
Sulla possibilità di scomparsa totale della sensazione di "addormentamento" alla gengiva sarei pessimista in virtù dei 4 mesi già passati, non essendoci stati miglioramenti da quel che si evince, pur nella lentezza del recupero che caratterizza le fibre nervose.
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Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113
Non è questo un evento frequente nelle estrazioni dei premolari superiori, a meno che l'estrazione non sia stata particolarmente difficile, complicata e traumatica. Ovviamente va valutata la vitalità del dente interessato che il paziente riferisce attualmente insensibile. potrebbe essersi verificata un'interruzione dell'apporto nutrizionale con "morte" della polpa e quindi si rende necessaria la devitalizzazione.
Sulla possibilità di scomparsa totale della sensazione di "addormentamento" alla gengiva sarei pessimista in virtù dei 4 mesi già passati, non essendoci stati miglioramenti da quel che si evince, pur nella lentezza del recupero che caratterizza le fibre nervose.
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Utente
Utente
a questo punto chiedo che tipo di indagine devo eseguire?una lastra del dente o semplicemente la prova della vitalità del dente?
la cosa strana è che l'estrazione non mi sembra sia stata particolarmente traumatica a parte i punti che mi hanno messo.
precedentemente lo stesso dente aveva subito cure canalari ed apicectomia con perforazione della membrana ma in seguito a questi interventi il dente dove ora sento il fastidio era a posto.
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Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113
Gent. Sig.ra:
-test di vitalità
-radiografia endoorale
rappresentano le 2 indagini che potranno essere per Lei derimenti
Cordiali saluti
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Medico di continuità assistenziale, Medico di medicina generale, Dentista attivo dal 2004 al 2008
Medico di continuità assistenziale, Medico di medicina generale, Dentista
caro amico,
il suo è un caso abbastanza difficilotto da capire.
cosa intende per parestesie?
perchè ha fatto antibiotici?
cosa le ha prescritto il suo dentista?
la saluto
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Utente
Utente
le vorrei spiegare meglio la situazione:
circa un anno e mezzo fa ho subito l'estrazione del sesto dente con innesto di osso sintetico.
dopo qualche tempo mi hanno fatto per 2 volte la cura canalare del quinto dente senza successo.
successivamente il dentista mi ha detto che si poteva tentare una apicectomia ma che comunque l'esito positivo non era garantito e infatti la situazione non è migliorata affatto.
pertanto il dente è stato estratto a novembre scorso.
dopo un pò di tempo ho cominciato ad avere insensibilità della gengiva e senso di addormentamento al dente accanto.
per questo il dentista mi ha prescritto antibiotici, antinfiammatori e mi ha fatto l'esame della vitalità e io ho sentito il freddo.
attualmente i sintomi sono sempre gli stessi cioè addormentamento della gengiva e insensibilità del dente.
come si spiega tutto questo?
cosa devo fare?il suo collega mi consiglia di ripetere il test di vitalità e una radiografia.
grazie

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Utente
Utente
le vorrei spiegare meglio la situazione:
circa un anno e mezzo fa ho subito l'estrazione del sesto dente con innesto di osso sintetico.
dopo qualche tempo mi hanno fatto per 2 volte la cura canalare del quinto dente senza successo.
successivamente il dentista mi ha detto che si poteva tentare una apicectomia ma che comunque l'esito positivo non era garantito e infatti la situazione non è migliorata affatto.
pertanto il dente è stato estratto a novembre scorso.
dopo un pò di tempo ho cominciato ad avere insensibilità della gengiva e senso di addormentamento al dente accanto.
per questo il dentista mi ha prescritto antibiotici, antinfiammatori e mi ha fatto l'esame della vitalità e io ho sentito il freddo.
attualmente i sintomi sono sempre gli stessi cioè addormentamento della gengiva e insensibilità del dente.
come si spiega tutto questo?
cosa devo fare?il suo collega mi consiglia di ripetere il test di vitalità e una radiografia.
grazie

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Dr. Marco Capozza Dentista, Ortodontista, Gnatologo 714 19
gentile signora
come ha potuto valutare la sensibilità/insensibilità della gengiva e del dente, non è sensibile al freddo del test effettuato?
Quali fastidi le provoca questa sensazione di "addormentamento"?
grazie

Dott. Marco Capozza
https://www.dentista.lecce.it/

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Utente
Utente
gentile dottore,
non sento la gengiva ossia se la tocco non ho una normale sensazione;
il test dellla sensibilità al freddo l'ha effettuato il dentista e il dente evidentemente non era "morto" perchè ho sentito il freddo.
la sensazione di addormentamento non è normale, è come se lei stesse sempre sotto una leggera anestesia....le sembra una cosa piacevole?
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Medico di continuità assistenziale, Medico di medicina generale, Dentista attivo dal 2004 al 2008
Medico di continuità assistenziale, Medico di medicina generale, Dentista
caro amico,
il suo è un caso un pò anomalo e pertnto andrebbe sottoposto a migliori indagini.
la saluto con affetto
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