Ascesso causato da antibiotici?

Gentile Dottore,
Le scrivo per avere chiarimenti in merito ad un mio problema derivante dall'assunzione di antibiotici. Due anni fa, in occasione di una brutta influenza il mio medico mi prescrisse augmentin, ma dopo poco insorsero due ascessi localizzati in denti già devitalizzati, ma stabilizzati da più di 10 anni. Risultato: nuova e successiva terapia di antibiotici, questa volta cambiando classe, e nuova terapia canalare (addirittura con apicectomia). A distanza di altri due anni, ora il medico mi prescrive un antibiotico (cefodox) per una bronchite. Tempo 12 ore dall'assunzione, nuovo ascesso dentario esterno sulla gengiva). Nonostante i miei reclami, il medico ritiene siano solo coincidenze, rispondendomi che l'antibiotico cura, e non provoca l'ascesso. A detta del dentista di due anni or sono, l'equilibrio tra difesa e offesa batterica all'interno dellarcata dentaria può venir destabilizzato anche da un antibiotico.
Ringraziando anticipatamente,
Lorenzo
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Dr. Paolo Patrucco Dentista 185
Caro Lorenzo,è vero l'antibiotico cura , non causa ascessi ,però è anche giusto il discorso del collega che ti ha spiegato come l'assunzione di un antibiotico che abbia attività mirata verso un germe (nel tuo caso quello della bronchite )può permettere di attivarsi ad un altro germe quiescente . Tieni conto che le patologie respiratorie che tu lamenti abbassano fortemente le difese immunitarie che fanno da riparo alle infezioni e nel momento in cui la barriera si abbassa i germi hanno buon gioco a superarla.La cosa che mi sembra più giusta da farsi nel tuo caso sembra essere ,quando ne hai bisogno ,di assumere antibiotici ad ampio spettro (che agiscono su più germi contemporaneamente ).
a presto
Paolo Patrucco

Paolo Patrucco

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Dr. Paolo Patrucco Dentista 185
Caro Lorenzo,è vero l'antibiotico cura , non causa ascessi ,però è anche giusto il discorso del collega che ti ha spiegato come l'assunzione di un antibiotico che abbia attività mirata verso un germe (nel tuo caso quello della bronchite )può permettere di attivarsi ad un altro germe quiescente . Tieni conto che le patologie respiratorie che tu lamenti abbassano fortemente le difese immunitarie che fanno da riparo alle infezioni e nel momento in cui la barriera si abbassa i germi hanno buon gioco a superarla.La cosa che mi sembra più giusta da farsi nel tuo caso sembra essere ,quando ne hai bisogno ,di assumere antibiotici ad ampio spettro (che agiscono su più germi contemporaneamente ).
a presto
Paolo Patrucco
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Dr. Alberto Ricciardi Dentista 64 2
Caso interessante!!
Caro amico, io le proporrei un iter diagnostico che potrebbe dirimere ogni dubbio:
Qualora ri ripresentasse il problema, negli stessi termini, sarebbe utile prelevare un po' di quell'essudato (pus o altro) che si forma durante l'ascesso, e farlo analizzare, per identificare l'agente patogeno, il quale (io sospetto) potrebbe essere un micete, e non un batterio. Un "antibiogramma" realizzato su questo campione, può dare indicazioni terapeutiche PREZIOSE.
La saluto!

Dr. Alberto Ricciardi
Odontoiatra - Ipnotista
via Fratelli Rosselli 16, 87075 Trebisacce (CS)
tel 3495338167