Trauma mandibola

Salve, sono un ragazzo di 25 anni.
Prima di tutto vorrei ringraziare anticipatamente per la vostra disponibilità.

Ora arriviamo al mio problema.
Ieri mentre facevo una gara di kick-boxing ricevo un forte calcio, con il tallone, sulla parte destra della faccia, esattamente sulla zona della mandibola alta e sotto l'orecchio. Cado a terra ma mi rialzo subito sentendo solo un forte dolore con gonfiore nella zona interessata eanche dentro l'orecchio.
Finisco l'incontro e vado dal medico che c'era sul posto per farmi dare del ghiaccio, mettendo il ghiaccio incomincio ad accorgermi di non riuscire più a chiudere i denti, cioè se provavo a serrare i denti( a far toccare i molari tra loro) non ci riuscivo, come se l'articolazione finisse li, lasciando luce tra i molari di dimensioni millimetriche.
Riferisco questo al medico e mi controlla facendomi chiudere e aprire la mandibola e mi dice che secondo lei non si è lussata.

Tornando a casa e rovando a mangiare ho trovato subito dolore nella chiusura e con l'istinto iniziale di masticare son riuscito anche a superare la soglia di blocco, ma avvertendo intenso dolore nella parte dell'orecchio interessata, con un dolore che sembra provenire all'interno dell'orecchio e subito al di sotto di esso.
Nel pomeriggio decido di andare al pronto soccorso per levare qualsiasi dubbio su fratture e mi fanno 1 lastra più 2 TAC con il seguente esito:"Esame eseguito per lo studio dei condili mandibolari integrato da tagli stratigrafici, in occlusione e a bocca aperta, sul condilo mandibolare di destra.
Dai radiogrammi eseguiti non si evidenziano immagini da riferire a lesioni osteo-traumatiche."

Dato il referto positivo mi son limitato a prendere degli antiinfiammatori a base di ketoprofene.
Dopo 1 giorno la situazione è invariata; avverto questo leggero gonfiore all'interno dell'orecchio con un pò di calore e non riesco a chiudere completamente la bocca rimane sempre luce tra i molari, con misure veramente piccole neanche arriva al millimetro però tale da non far toccare i denti tra loro.

C'è da dire che ho un morso molto profondo, infatti anche per questo motivo sono in possesso di un byte che ogni tanto mettevo la notte, sopratutto nei periodi di alto stress che mi portavano la notte a serrare i denti, ed avendo il morso profondo, con i denti davanti mi procuravo problemi alle gengive.

Vorrei da voi un consulto su cosa fare.
Continuo a prendere gli antiinfiammatori?
Secondo voi è un problema legato solamente all'infiammazione dell'articolazione?
Per quanto tempo e sopratutto cosa devo fare se al cessare dell'infiammazione continuo ad avere problemi con la chiusura?

RingraziandoVi Vi porgo i miei saluti.


[#1]
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113 5
sicuramente il trauma richiederà alcuni giorni per la remissione
la valutazione radiologica ha escluso fratture per cui al momento continuerei con gli antiinfiammatori al bisogno e una dieta morbida evitando di forzare per qualche giorno
cordiali saluti

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve Dott. Finotti.
Come da lei indicatomi, ho continuato per un 3 giorni con gli antiinfiammatori.

Ad oggi la situazione è mutata relativamente poco.... non riesco a chiudere ancora la morsa dei denti, ed il dolore ormai quando lo avverto nei movimenti della mandibola è concentrato con fitte che sento all'interno dell'orecchio.

Ormai da domenica ad oggi(venerdì) mi aspettavo dei miglioramenti...cosa mi consiglia?

Mi devo rivolegere ad uno specialista? e di che tipo?

La ringrazio e le auguro una buona giornata.
[#3]
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113 5
se è seguito da uno gnatologo va bene visto che a il byte ed è in grado di rivalutare le rx, altrimenti un ch. maxillo-facciale