Impianto dente

Gentili Odontoiatri
avrei bisogno di un Vs parere. Mi manca un molare in basso, e avendo intenzione di metterlo su sono andato dal dentista. Lui è in implantologo, quello è proprio il suo ramo specifico. Mi ha subito controllato un pò con le dita ha guardato l'osso, e ha anche fatto una lastra localizzata.
Se non ho capito male, mi ha detto che l'osso è un poco più sottile del normale e presenta una specie di "curvatura", però secondo lui si può fare, si può mettere un perno (o vite, non ho capito) un pò più sottile e si può fare egualmente; mi ha specificato che, rilevabile in corso d'opera, se riterrà necessario aggiungerà dell'osso artificiale. Sono rimasto un pò sbigottito quando ho ascoltato che si può aggiungere osso artificiale, mai avrei immaginato!!
Allora venendo al dunque, gradirei sapere se si possono effettuare con uguale e sufficiente sicurezza questi impianti nelle mie condizioni (osso più sottile, un pò curvato...), e anche se queste aggiunte di osso, insomma, sono cose collaudate che non danno problemi. Se in definitiva posso stare tranquillo, che non rimango poi con malformazione o dolore / fastidio locale cronico. Non tanto per rigetto che mi ha detto che non c'è e ne sono certo completamente, ma per "l'ingombro innaturale"....
Non è che non mi fido di lui che so che è capace e scrupoloso ed ha esperienza, solo che l'idea di una vite in un osso per i denti già è fuori della mia concezione, ho sempre pensato che questo è un lavoro rischioso e innaturale, tanto è vero che in passato sono ricorso (in altre zone ) a ponte.
Grazie per l'attenzione e Vs pregiato parere.
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Dr. Enzo Di Iorio Dentista, Odontostomatologo 3.2k 128 29
"gradirei sapere se si possono effettuare con uguale e sufficiente sicurezza questi impianti nelle mie condizioni (osso più sottile, un pò curvato...)" gentile utente impossibile sapere quelle che sono "le sue condizioni", ci dice che l'osso è più sottile e un pò curvato... ma di quanto?
Probabilmente una qualche idea la avrà il medico che l'ha visitata ma anche lui, senza degli esami strumentali, si lascia dei margini di dubbio se le dice che deciderà intraoperatoriamente se eseguire delle tecniche di rigenerazione ossea.
In linea di massima sappia che gli impianti osteointegrati han ottime percentuali di successo sia quando l'implantologia è eseguita in osso nativo (il suo osso) sia quando eseguita in osso rigenerato. Le tecniche di rigenerazione ossea son molteplici. Ogni caso è diverso dall'altro.
Si affidi ad un implantologo esperto e vedrà che riuscirà a superare anche eventuali difficoltà dovessero presentarsi.
Cordialità

Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it

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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 227 18
Un implantogo di grande esperienza con le dita ha una percezione esattadella situazione, e decide intraoperatoriamente eventuali "correzioni di rotta".
Altri implantologi di grande esperienza programmano attentamente tutto a tavolino prima dell'intervento con l'esecuzione di radiografie tridimensionali.

La cosa non è importante: conosco personalmente grandissimi professionisti, straordinari implantologi del primo e del secondo tipo.

Non scelga il gatto dal suo colore, ma dalla sua capacità di prendere i topi.

Facendo un ponte, lei deve danneggiare irreparabilmente due denti vicini.
Con un impianto no.
Alla luce di questa considerazione, l'impianto è la soluzione più conservativa.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#3]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimi dottori Enzo e Sergio

Vi ringrazio per le righe che reputo entrambe rassicuranti, confortanti, e certamente il professionista a cui mi affiderò ha notevole esperienza, sono convinto che lui al tatto ha già essenzialmente capito la mia situazione ossea. Penso che sarebbe perfetto se non si uscisse dal suo studio proprio alleggeriti, oltre il normale!! ma ho deciso che per lavori così importanti, amen, paghiamo la grande professionalità, anche l'attenzione ai dettagli...
Mi aveva pure accennato che a volte il discorso "consistenza, o dimensione" dell'osso è legato al tempo che si fa trascorrere da quando è mancante il proprio dente..comunque nel mio caso sono trascorsi ormai 20 mesi, questo tempo può già determinare assottigliamento osseo?
Approfitto della Vs gentilezza e trascorsa cortesia su aspetti gnatologici. Io porto un byte. Dovrò fare modifiche al byte dopo che avrò il nuovo dente? perchè ora che ricordo, quando andai dall'ortognatodonzista lui in fase di preparazione (mi pare in fase di impronta, ma non sono sicuro) disse qualcosa in merito al fatto che considerava il byte già senza quel dente, e poi con l'eventuale dente nuovo...ammetto che ora la questione mi è poco chiara.
Ad ogni modo la logica dovrebbe dirmi che il dente avrà dimensioni idonee da non interferire con l'ingombro del byte..
Vi saluto cordialmente
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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 227 18
"sono trascorsi ormai 20 mesi, questo tempo può già determinare assottigliamento osseo?"

Mediamente circa 1/5 in spessore, se l'estrazione non ha danneggiato le pareti ossee laterali.
Più che sufficiente per inserire l'impianto.

La modifica del bite, se è stato "previsto", dovrebbe essere una cosa estremamente semplice e banale.

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dopo
Utente
Utente
Grazie, allora c'è spazio osseo, meglio..
Sono nel frattempo andato al controllo byte, è come dice lei, non dovrebbero esserci problemi, lo specialista mi ha detto di avvisarlo appena so il giorno che mi inseriranno dente, penso mi voglia dare appuntamento in quei giorni lì
Saluti cordiali