Esame radiografico full endorale
L'odontoiatra, dopo una visita in cui riscontrava un sanguinamento gengivale, mi ha proposto un esame radiografico full endorale, spiegandomi che è necessario per formulare una corretta diagnosi e stabilire una adeguata terapia.
Le radiografie da eseguire sono circa 20.
Volevo sapere se le sottoporsi in un unica seduta a tutte queste radiografie può essere dannoso.
Grazie
Le radiografie da eseguire sono circa 20.
Volevo sapere se le sottoporsi in un unica seduta a tutte queste radiografie può essere dannoso.
Grazie
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Dr. Paolo De Carli
Dentista, Ortodontista
1.5k 46
Gentile Paziente,
il sanguinamento gengivale è un campanello d'allarme per una possibile malattia parodontale (piorrea) che se non diagnosticata tempestivamente e trattata correttamente può comportare la perdita dei tessuti di sostegno (osso, gengiva, legamento) dei suoi denti.
La diagnosi si effettua con un'accurata visita clinica, un sondaggio parodontale che si effettua su sei denti su ciascun dente e anche con l'ausilio delle Rx endorali.
Se lei effettua le radiografie con i moderni apparecchi radiografici e con una protezione almeno alla tiroide mediante schermo, la dose assorbita con questo esame è inferiore a quella che riceverebbe con l'esposizione al sole di un'ora o ad un viaggio aereo in Europa. Per non parlare del telefonino...
Quindi stia tranquillo e si fidi del suo dentista.
Cordialmente
il sanguinamento gengivale è un campanello d'allarme per una possibile malattia parodontale (piorrea) che se non diagnosticata tempestivamente e trattata correttamente può comportare la perdita dei tessuti di sostegno (osso, gengiva, legamento) dei suoi denti.
La diagnosi si effettua con un'accurata visita clinica, un sondaggio parodontale che si effettua su sei denti su ciascun dente e anche con l'ausilio delle Rx endorali.
Se lei effettua le radiografie con i moderni apparecchi radiografici e con una protezione almeno alla tiroide mediante schermo, la dose assorbita con questo esame è inferiore a quella che riceverebbe con l'esposizione al sole di un'ora o ad un viaggio aereo in Europa. Per non parlare del telefonino...
Quindi stia tranquillo e si fidi del suo dentista.
Cordialmente
Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 13/02/2013.
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