I medici hanno pensato ad una candidosi orale

Gentili dottori,
Da 5mesi ho dei problemi con la lingua .Inizialmente avevo le papille alterate e una platina bianca, sapore amaro specialmente al risveglio.
Siccome ho un ppemfigo che curo con cortisonici i medici hanno pensato ad una candidosi orale. Ho fatto una cura di due settimane col micostatin con scarsi risultati.
Nel frattempo ho fatto un tampone per la ricerca del micete che è risultato negativo.
Mi sono rivolta ad un odontostomatologo, il quale prima ha pensato ad un problema legato ad una carenza di ferro che avevo avuto in precedenza, poi non passando il problema mi ha rivisitato e ha diagnosticato una candidosi orale.
Mi ha prescritto il diflucan x7 giorni 1volta al giorno e il micostatin x3settimane 2volte al giorno. IL Dottore ha specificato che il tampone da scarsi esiti perchè il fungo non si trova sulla superficie della lingua. È possibile questa cosa?
I Primi giorni che ho iniziato la cura sembrava che il fastidio era migliorato, ma ho finito la cura col diflucan e tutto sembra invariato:bocca amara di sera e specialmente al mattino.
Mi chiedo come è possibile che non vedo miglioramenti e soprattutto la sera e al mattino ho questi fastidi e durante il resto del giorno no, inoltre, aggiungo che a volte ho anche una sete eccessiva.
I risultati delle analisi sono buoni, i valori del ferro rientrati nel range e la glicemia che poteva far pensare la sete eccessiva è nei valori bassi del range.
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Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4k 84 6
Con tutta probabilità lei non ottiene risultati con gli antimicotici in quanto non si tratta di una infezione micotica ma di altro. Il pemfigo dove è presente? Siamo sicuri che non si tratti di una estensione di tale lesione anche a livello linguale? La patina che lei dice di avere sulla lingua è asportabile? Soffre di problemi gastrici?
Ci faccia sapere...
Saluti

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.

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dopo
Utente
Utente
Il pemfigo era presente sulla pelle, ma sono undici anno che lo curo con cortisonici e ora sono in perfetto stato dal punto di vista della malattia.Mi hanno visitato sia i dermatologici che mi hanno in cura e un odontostomatologo che si occupa proprio del pemfigo essendo una malattia che si manifesta prima in bocca.Hanno escluso il pemfigo. All inizio di questo fastidio avevo le papille alterate sul fondo della lingua e una platina bianca a chiazze che si è presentata due volte e si è rimossa con lo spazzolino. Rimane attualmente questo fastidio in bocca la sera e il mattino al risveglio : bocca pastosa, lingua a volte dolorante e delle spaccature sulla superficie della lingua, che creano fastidi con assunzione di cibi acidi. Non ho problemi gastrici. Nel mese di gennaio ho avuto una diarrea prolungata per più di qualche giorno ma nessun altro problema. Ho fatto un eco addome completo e tranne la coliciste piena di calcoli nessun problema. Tutti i medici mi hanno confermato che la coliciste non porta problemi alla bocca.
Il mio dentista ha pensato ad una carenza vitaminica e mi ha consigliato degli integratori del gruppo b, ma non li ho assunti perché mi è sembrato un po incerto, in quanto ho trascurato per molti mesi il problema pensando a qualcosa che mangiavo e creava fastidi e nel frattempo anche la patina bianca segno di mughetto era passata.
I cortisonici che assumo ogni giorno potrebbero non favorire la guarigione completa tramite l assunzione di antimicotici???
Non so più che esame fare o quale specialista consultare.