Inclusione multipla canini

Salve,
Ho 39 anni e 3 canini inclusi di cui uno nella parte superiore e due inferiori; sono andato per un consulto e ho parlato sia con l' odontoiatra che con l' ortodontista, quest' ultimo mi ha parlato della tecnica di aggancio e trazione ortodontica, ma è stato molto chiaro sulle probabilità di successo della metodologia, che nel mio caso, nonostante la posizione abbastanza favorevole sarebbero del 50% ; inoltre occorrerebbe correggere il morso profondo (di secondo grado, anche se sarebbe una correzione parziale, perchè ho asimmetria mandibolare), fare spazio per i canini, trazionarli come meglio richiederebbe l' evolversi della situazione, fare continue sedute periodiche... insomma i tempi di lavoro risulterebbero non inferiori a due anni e mezzo, se tutto va bene.
L'altra ipotesi è quella di rimuovere i canini inclusi e inserire delle protesi fisse (impianti).
Nel caso in cui decidessi per la seconda alternativa, vorrei chiederVi se è possibile secondo Voi avere un' idea dei tempi d'intervento (quanto potrebbe durare la seduta, o meglio quali sono le tempistiche medie per un intervento del genere) e i disagi che questo comporta (sia come dolori nel post operatorio che come tempi di ritorno alle cose di tutti i giorni); inoltre vorrei chiederVi se si potrebbe effettuare il tutto in un unica seduta, magari presso reparti specifici di strutture ospedaliere, o se occorrerebbe fare una estrazione alla volta.

Ho sentito parlare anche su vari forum del maryland fisso, del ponte mobile con gancetti laterali e delle protesi in nylon, potrebbero essere un' alternativa accettabile, magari anche solo temporanea? ci sono altre alternative?

So bene che sono domande da rivolgere direttamente al personale che si dovrà occupare del mio caso, ma ho subito troppi interventi di vario genere e sinceramente vorrei capire meglio la situazione da diversi punti di vista prima di fare una scelta importante come questa.
Vi ringrazio anicipatamente.
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Dr. Enzo Di Iorio Dentista, Odontostomatologo 3.2k 128 29
Parto dalla sua ultima domanda: maryland o protesi mobili in resina o nylon rappresentano una soluzione accettabile come provvisori in attesa dei tempi necessari alla guarigione dei tessuti osteomucosi. Alla sua giovane età non sarebbero da prendere in considerazione come trattamento definitivo.
Detto questo le dico che la miglior soluzione, dal punto di vista biologico, sarebbe senza dubbio il recupero dei suoi denti con ortodonzia chirurgicamente assistita (intervento di disinclusione).
Se ciò non fosse possibile l' alternativa è l'estrazione degli inclusi (se effettuare le estrazioni singolarmente o tutte insieme dipende dalla situazione clinica che non possiamo valutare on line).
Estratti i denti, magari ricorrendo contestualmente anche a tecniche di innesto di materiali biocompatibili per la preservazione della cresta ossea, dopo aver aspettato la guarigione dei siti chirurgici (2-6 mesi a seconda dei casi), si potrà procedere al trattamento implantoprotesico (generalmente gli impianti posson esser posizionati anche tutti in un unico intervento).
Se non vorrà rimpiazzare i denti con gli impianti o con dispositivi mobili, l'alternativa è la protesi fissa a ponte ma comporta il sacrificio biologico di tessuto dentario sano sui denti che dovranno sostenere i ponti, alla fine per sostituire i 3 canini si troverebbe con diversi denti incapsulati. Questa alternativa dunque non mi pare la migliore.

Cordialità

Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it