Possibile inizio tumore al pancreas!

per una sospetta e poi confermata litiasi sinistra(tramite ecografia addominale)ho effettuato una urografia endovenosa alfine di esplorare bene la parte interessata dal calcolo e soprattutto essendo il bacinetto renale dilatato.
questo e' il referto:ombre renali in sede,di regolare morfologia e dimensioni.proiettivamente in corrispondenza del terzomedio anteriore del rene di sinistra millimetrica immagine tondeggiante radiopaca di non sicura pertinenza renale e litiasica.nulla nello scavo pelvico.dopo perfusione endovenosa di mdc iodato non ionico,pronta e simmetrica opacizzazione del sistema calicopielico di regolare morfologia bilateralmente.l'immagineradiopaca evidenziata all'esame diretto e' aldifuori delle strutture calicopieliche.
a livello della verosimile calcificazione,meglio apprezzabile all'esame stratigrafico,si segnala irregolarita del profilo renale anteriore di non univoca interpretazione.utile,a giudizio clinico,integrazione con esame tc dopo peerfusione di mdv ev.
gli ureteri sono di calibro e decorso regolare fino allo sbocco in vescica.la vescica opacizzata presenta pareti regolari.al controllo postminzione discreto il residupo vescicale.

questo il referto ma essendo mio padre morto di tumore al pancreas..ho e sto pensando di aver la stessa malattia tumorale...forse in fase iniziale..poiche' si dice che il tumore la pancreas non da' segni nella fase iniziale...chiedo urgente referto...potete immaginare il mio sconforto..grazie
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Dr. Vincenzo Cifarelli Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 124 1
Gentile Signore,mi perdoni, ma pensare ad un tumore pancreatico dopo un esame urografico che evidenzia una millimetrica calcificazione al di fuori delle strutture calicopieliche, mi sembra una ipotesi assurda ,senza nessun criterio logico.Tale immagine calcifica probabilmente è di pertinenza linfonodale, come spesso si osservano nella pratica clinica. E' giusto indagare con una Tac con mdc,eventualmente una risonanza magnetica ,ma con molta tranquillita' .Mi faccia sapere il prosieguo

dr. Vincenzo Cifarelli

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Utente
Utente
sicuramente la terro' informato.grazie
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Utente
Utente
quindi si tratterebbe di un linfonodo calcifico!ovviamente salvo tac....l'urografia endovenosa riscontra solo le parti calcificate?
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Dr. Vincenzo Cifarelli Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 124 1
l'urografia visualizza tutto l'apparato urinario dal rene ,agli ureteri,alla vescica,all' uretra fino al meato urinario. L'immagine millimetrica calcifica è esterna ad essi. L'urografia mette in evidenza anche malformazioni,inginocchiamenti,dilatazioni dell'apparato urinario,ma non è il suo caso.Esegua la Tac con mdc e vedra' risolto ogni suo dubbio.Tranquillo!
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Utente
Utente
l'urologo a cui mi sono rivolto ha confermato cioe' che lei con grande attenzione aveva accertato...ora non ho qui il referto ma mi ha spiegato che non trattandosi di calcolosi renale...ma esterna ad essa non e' da operarsi...e mi ha confermato l'esistenza di questo linfonodo calcificato a seguito di possibili infiammazioni del tessuto linfatico esempio per forti gastoenteriti...etc....che hanno provocato il deposito e l'accumulo di calcio(se ben mi ricordo)in quel punto.....Per quanto riguarda il bacinetto dilatato etc mi ha detto che puo' trattarsi di conformazione congenita del rene sinistro naturale(qualcosa di simile)
mi ha sconsigliato di fare la tac in quanto esporrei il corpo ad ulteriori radiazioni...avendo ultimamente fatto sia una radiografia lombare...e l'urografia endovenosa.....piuttosto di ripetere una ecografia addominale fra tre quattro mesi alfine di rivedere.e.tenere sotto osservazione tale linfonodo .
piu' una visita ortopedica in quanto i dolori che avvertivo e avverto tuttora(per i quali il medico di base mi aveva consigliato la prima radiografia )sono di tale origine cioe' legati a possibile lombalgia.ho esposto il tutto al mio medico di base l'altro ieri e questo mi ha consigliato di fare anche un test sulla tubercolosi(sto or ora sghignazzando)perche' tra le sue manifestazioni comporta tali linfonodi(io non ci credo...pero' gli ho detto ok ...).....
in poche parole dalla caduta che ho fatto a novembre scivolando alla fantozzi su una minima lastra di ghiaccio...a cui e' seguito un dolore continuo al fianco sinistro piu' precisamente a livello del bacino con una formazione di una specie di nodulo interno (penso)...poi la radiografia lombare...e la scoperta di quel sospetto calcolo..poi riclassicato diversamente...mi trovo or ora con lo stesso problema non ancora risolto e sto medico di base che non si decide a indirizzarmi dallo specialista giusto anche se ora so cosa fare!

grazie
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Dr. Vincenzo Cifarelli Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 124 1
gentile Signore
per la sua patologia lombare ,chieda al medico di base di potere effettuare una visita specialistica ortopedica e null'altro.
Auguri
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Utente
Utente
scusi se le riscrivo dopo quasi 8 giorni che sembravano aver concluso tutto questo percorso mi son ritrovato con una forte dissenteria accompagnata da feci gialle ...tramite medico di base ho poi provveduto a cura tramite normix da domenica scorsa e se da un lato ha semifermato tale dissenteria esse appaiono ancora chiare,qualche volta piu'scure,qualche volta galleggianti....su mia iniziativa ho chiesto al medico di base di farmi fare esami sangue relativi a pancreas e fegato e a ige allergeni....visto che so di aver un fegato grasso....e transaminasi e gamma gt mediamente alte(esame del 2009)......ma intanto soffro di inappetenza...ho perso in pochi giorni quasi 4 kg....e mi ripongo tutti i dubbi iniziali...tra cui l'urografia endovenosa non vede il pancreas...ed e' possibile che quando ho fatto la ecografia addome completo la dottoressa non abbia guardato anche pancreas e fegato ma stando al referto si sia interessata solo dei reni e sue pertinenze!quindi volevo chiederle perche' quando sta dottoressa mi ha fatto quell'esame nella diagnosi non ha accertato il fegato steatoso che so da accertamento precedente(2009)...spero di essere stato chiaro!grazie se vorra' rispondermi
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Dr. Vincenzo Cifarelli Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 124 1
Gentile Signore ,mi perdoni se rispondo con ritardo ma mi sono collegato solo adesso ,per motivi personali.
Andiamo con ordine.
Lei descrive i sintomi di una comune enterocolite o virale o batterica ,che giustamente il suo medico sta trattando con farmaci idonei.
Che le siano stati prescritti esami di controllo, lo ritengo giusto per completare tale iter diagnostico e valutare una terapia adeguata ,anche in relazione ad eventuali carenze .
Le ripeto l'urografia e' un esame specifico per le sole vie urinarie,cioè reni ,ureteri vecica ed uretra.
L'indagine ecografica puo' essere un valido supporto diagnostico per il pancreas.
E' operatore dipendente ,cioe' le diagnosi sofisticate prevedono competenza ed esperienza .
Sicuramente Una Tac con mdc o una colangioRMN o in casi particolari una TacPet sono molto piu' attendibili.
Ma non sono esami necessari per Lei .
Inoltre credo che sicuramente la collega che le ha fatto l'ecografia non puo' non aver controllato gli altri organi addominali .Evidentemente non ha riscontrato nulla di patologico .
La steatosi epatica è una condizione frequente dei pazienti in sovrappeso o pazienti affetti da dislipidemie ,ipercolesterolemie ,cioe' le alterazioni del metabolismo lipidico.
Ecograficamente le forme lievi sono opinabili e come ripeto operatore dipendente.
Comunque in ultima analisi ritengo si stia preoccupando in modo eccessivo. Si affidi al medico curante,ed è questa la vera prevenzione. Inoltre non cerchi di voler trovare per forza un ago in un pagliaio ,se lo stesso non esiste.Distinti saluti e mi tenga informato

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dopo
Utente
Utente
la ringrazio vivamente nell'avermi risposto...volevo chiederle se l'enterocolite come accertatami ieri dal pronto soccorso in quanto dopo dieci giorni sembrava non risolversi...sembra accompagnarsi da sudorazione improvvisa(magari dovuta al caldo) e eccessivo bisogno di bere....anzi dopo che ho bevuto ho ancora sete....gli esami fatti presso il pronto soccorso ore 1800 danno tutti i valori ematici nella norma ad eccezione del glucosio a 156 .mi e' stato risposto che in condizioni di prolungato digiuno cio' puo' accadere....dai prelievi fatti invece venerdi scorso e ritirati oggi alle 700 di mattina valori del fegato tutti ok gamma gt transaminasi....fosfatasi alcalina 336...anche la amilasi e' a 80 e la glicemia siero a 80...ora le chiedevo gentilmente (visto che l'ecografia fegato pancreas e vie biliaRI LA FARO l'8 agosto...e quella precedenteaddominale completo la dottoressa aveva specificato nel referto solo le vie urinarie)se e' normale avendo avuto e in corso una enterocolite il fatto di aver sete anche di notte....ho letto che potrebbe essere l'esordio di un diabete di tipo 2 che si manifesta dopo un forte evento di intolleranza alimentare....in piu' aggiungo di avere le ige totali a 499...po' alte...
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Dr. Vincenzo Cifarelli Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 124 1
Se si perdono liquidi come può succedere dopo episodi plurimi di alvo diarroico, e' normale che l'organismo necessiti di reintegrare le perdite, in particolare nei periodi caldi.
L'ipotesi di una slatentizzazione di un diabete insulino dipendente ,dopo un episodio virale enterocolitico o febbrile e' possibile, ma bisogna dimostrarlo con i controlli. Se la sua ultima glicemia e' rientrata a valori normali, mi sembra improbabile ipotizzarlo. Comunque potrebbe successivamente effettuare una curva da carico di glucosio o altri esami che il suo medico richiedera' se lo riterrra' necessario.
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dopo
Utente
Utente
la ringrazio ancora per la celere risposta...anzi aggiungo di aver trovato grande attenzione e precisione da parte di tutto lo staff.....ad eccezione del mio medico curante che fortunatamente e' in ferie e al suo posto ha messo non un sostituto ma ci ha dirottati presso un altro studio....quello del mio ex medico curante...a cui ho chiesto delucidazioni in merito a quello che mi stava capitando...e che velocemente ha risolto dicendomi di aspettare fino a settembrequando tornava il mio medico curante!
bella li'!

torniamo a noi ho effettuato anche un controllo della curva da carico di glucosio 75 gr...e dall'analisi e' risultato a 0 minuti un valore di 96 (valori di riferimento 60-110) e a 120 minuti un valore di 126 (val.di rifer. 60-140).....cosa ne pensa!...in piu' emoglobina licata 5.4 (4,00-6,00)%hb,.....emoglobina licata 36 (20-43) mmoli/moli.

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Dr. Vincenzo Cifarelli Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 124 1
Che non soffre di diabete ,allo stato attuale.
L'episodio di un transitorio lieve aumento dopo un enterocolite e probabilmente in corso di terapia o non a digiuno,verificatosi al ricovero in P.S.,non aveva valore predittivo.
Comunque a distanza di un mese ,in condizioni di benessere, rifaccia solo una glicemia di controllo.
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