Chemioterapia verità

salve vorrei sapere la verità sulla chemioterapia,in rete si legge che è veleno è distruggerà le difese immunitarie e che quindi il tumore si riforma per questo motivo.è vero?cioè quindi chi fa la chemio si fa solo del male?ferma momentaneamente e fa sparire il tumore al momento e poi dopo tempo rispunta?e poi vorrei capire..ma perchè dopo operati consigliano la chemio?se non c'è più nulla cioè viene tolata la massa..perchè fanno fare cicli di chemio?cioè cosa deve distruggere la chemio se al momento non c'è nulla?posso capire quando c'è una neoformazione al limite..e poi..perchè stabiliscono prima i cicli da fare?mia madre ad esempio dopo 3 cicli ha fatto la risonanza con mezzo di contrasto e non era risultato più nulla,però l'oncologa gli ha detto di fare lo stesso i restanti 3 cicli a monte dei 6 concordati inizialmente.adesso questo "veleno"cosa deve distruggere che al momento non c'è più nulla?distruggerà gli organi sani no?e allora perchè non fermarsi se tanto certezze non se ne hanno ne con 6 cicli ne con 4 per esempio?attendo risposta,cordiali saluti.
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
i tre o sei cicli sono frutto di dati clinici sperimentali validati che portano all'indicazione di tale trattamento; poi bisogna vedere di che si tratta, se è adiuvante o metastatico...

I veleni come li chiama lei sono sostenza chimiche prodotte in laboratorio (chemioterapie) ad azione antitumorale (vi sono anche le antibatteriche, virali e micotiche). Esse hanno salvato molte vite e hanno allungato i tempi di sopravvivenza in tanti casi e questo lo si è visto in un range di tempo di 10 anni (non è tantissimo).

Sicuramente non sono la soluzione al problema (bisognerebbe andare a conoscere al 100% le cause e rimuoverle) ma in atto sono validi supporti per quanto sopra espresso.

Si sta andando verso le terapie bersaglio (meno tossiche e più mirate) e verso quelle che agiscono sul sistema immunitario (vedi i recenti farmaci per il trattamento del melanoma).

Insomma non si può pontificare e sentenziare. L'Oncologo oggi ha il dovere di offrire il "gold standard" attuale ... poi è questione di fiducia.

Una domanda me la consenta! Ci sono quintali di pubblicazioni sui danni da fumo di sigaretta tanto da portare lo stato a imporre la scritta nei pacchetti! C'è un motivo valido per cui ci si avvelena con coscienza?

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)

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dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
salve,grazie dottore per avermi risposto e cercato di spiegare un po meglio ciò che avevo chiesto!io rispondo alla sua domanda..personalmente non fumo e non ho mai fumato,ma li è una scelta della persona di avvelenarsi,mentre nei casi dei tumori tipo mia madre anche lei mai fumato,purtroppo queste cose vengono e li la scelta di "avvelenarsi" non è poi nemmeno una scelta,perchè si è costretti se si vuol allungare la vita,almeno questi sono i dati.in rete girano articoli anche di oncologi famosi stranieri (ne lessi uno prorprio giorni fa) dove dicono di aver curato x anni pazienti con chemio e radio..ma poi quando ebbe sua moglie il tumore la salvò senza fare ricorso a chemio e radio ma con sole cose naturali per disintossicare il fegato se ben ricordo.ora dico..quanto c'è di vero?si legge anche in rete che i medici sanno la vera cura che non distrugga altre cellule ma che non la svelano perchè altrimenti smette il giro di soldi che si ricava dalla chemio..anche questa cosa sarà vera?così come testimonianze di malati che vanno in luoghi sacri e ricevono il miracolo e il male sparisce..e dicono che i dottori che l'avevano in cura non sanno spiegarselo..cosa c'è di vero anche qui?la ringrazio per le sue risposte e se vorra cercare di rispondere anche a queste,o meglio di darmi il suo parere su quanto ho riportato sopra.cordiali saluti.

Il melanoma, o cancro della pelle, è un tumore, spesso molto aggressivo, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).

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