Tumore fegato con metastasi al pancreas

Buonasera!scrivo per avere,se possibile,dei chiarimenti.vi ringrazio in anticipo per una eventuale risposta anche se so che non avendo una completa idea del caso non sarà semplice. Mia nonna ,di circa 80 anni, ha scoperto di avere un tumore al fegato con metastasi al pancreas.Si tratta di un problema che si è manifestato con sintomatologia solo da un mese. Già in realtà problemi con il controllo del diabete e dei valori della trombina si erano verificati nei mesi precedenti(nel caso del diabete da anni in realtà) , ma fisicamente non avevano avuto un forte impatto.Il "campanello d'allarme" è stato però quello che hanno detto essere una trombosi a livello degli arti inferiori. Tramite un ecografia,una tac ed esami più specifici hanno verificato l'effettiva presenza di un tumure. Non sono intervenuti in alcun modo, suppongo in parte per l'età in parte per l'evoluzione del tumore. Non sono stati molto precisi , o forse non lo sono stati molto con me che ho "solo" 20 anni.Lunedì ha avuto però un tracollo , se prima era impossibilitata per il dolore alle gambe e aveva tracce di sangue nel catarro ecc ma riusciva a mangiare e aveva un pò di energia, tutto d'un tratto non avuto più la forza di reggersi in piedi,nè di mangiare. Portata in ospedale le hanno segnalato una cancrena umida agli arti inferiori ed è ora tenuta sotto morfina per attenuare il dolore. Le dita dei piedi sono nere e la parte inferiore delle gambe violacea ma sembra attenda lo stesso destino delle dita. Sembra aver perso la lucidità che fino a settimana scorsa era assolutamente la sua forza; il suo sguardo ora,nei rari momenti in cui apre sbarrati gli occhi , pare vuoto e perso. So che non è facile da dire ma secondo voi quanto tempo può tenere ancora duro (considerato che ha subito anche un intervento al cuore per la sostituzione di una valvola pochi anni fa.. il che può indebolirlo suppongo)? E più importante, credete possa essere consapevole di quello che le sta attorno o davvero il suo sguardo ripecchia ciò che c'è ora nella sua mente?Sono solo pochi giorni che è trattata con morfina ma sembra un'altra persona..Nei momenti di lucidità si lamenta per il dolore e parla a stento. Perciò speravo che la vostra esperienza potesse aiutarmi a capire cosa pensa, cosa può capire, perchè è difficile trovare qualcosa da dirle in questa situazione. Grazie mille ancora.
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Cara Amica,

si tratta di un tumore del pancreas con metastasi al fegato (non viceversa). Questo però non ha molta importanza viste le condizioni generali e ciò che mi racconti. Purtroppo la situazione non è assolutamente delle migliori, anzi direi piuttosto grave. Una buona terapia del dolore e di supporto nutrizionale è la miglior cosa che si possa fare. Anche se non avesse avuto i problemi vascolari di cui parli, non sarebbe stata operabile vista la diffusione della malattia dal pancreas al fegato. L'età avrebbe portato anche delle difficoltà nell'impostare una chemioterapia.

un caro saluto

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it

Dr. Carlo Pastore
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