Tac macchia scura lobo frontale sinistro
Gentili Dottori,
Il 5 novembre mio padre ( 57 anni, iperteso in cura con Lopresor ed in sovrappeso ) durante il lavoro si è sentito male. Premettendo che il malore non è stato causato dal lavoro in quanto si trovava tranquillamente seduto alla scrivania, ha accusato un senso di pesantezza all'arto superiore sx e sulla parte toracica ed intestinale superiore sx assieme ad uno stato di agitazione e di leggera confusione.
Dopo qualche ora si è recato al pronto soccorso del mio paese dove ha effettuato delle analisi del sangue, un elettrocardiogramma da cui hanno escluso problemi cardiaci ed hanno detto che aveva una leggera gastrite.
La cardiologa esaminadolo visivamente ha notato qualcosa in un occhio ( come se fosse più chiuso dell’altro ) ed ha subito consigliato una TAC cerebrale dove hanno identificato una macchina nel lobo temporale sinistro ( a detta loro di piccole dimensioni )
E' stato così trasferito all'ospedale di S. Giovanni Rotondo al reparto di neurochirurgia.
Lì hanno ripetuto le analisi del sangue e fatto un Rx toracico ed inoltre delle flebo di soluzione salina e cortisonici. L’Rx toracico non ha rilevato problemi ( quindi escludo possa trattarsi di una metastasi dovuta da un tumore al polmone o al fegato )
Dopo il trattamento con i cortisonici il senso di pesantezza è scomparso.
Ieri sera è stato tratto anche con un compressa per prevenire crisi epilettiche.
Siamo ancora in attesa di effettuare una risonanza magnetica nucleare.
Il dottore del centro non si è voluto esprime ha detto solo della presenza di una lesione espansiva con riversamento di liquido che stanno tentando di riassorbire con il cortisone in attesa di una RMN dove valutare se la lesione è benigna o maligna.
13 giorni fa ha avuto lo stesso identico problema che è andato via da solo nel giro di un paio di giorni
Leggendo in rete ho notato che spesso i sintomi che danno le neoplasie cerebrali sono forti cefalee e nausea specie al risveglio, perdita della deambulazione, della capacità di espressione e crisi epilettiche.
Mio padre non ha sofferto nulla di tutto ciò ma solo un pesore ed indebolimento della parte superiore sx del corpo che comunque accusa da un paio di anni in maniera molto lieve ed intermittente ( infatti abbiamo pensato fosse un problema dovuto alla cura ipertensiva ).
Ora vorrei chiderVi, quali sono le possibili cause di questa macchia? E' necessariamente una neoplasia? Dati i sintomi, anche se pochi ( in attesa della RMN ) cosa dovrei aspettarmi? Ci sono centri specializzati a cui potrei rivolgermi?
Vi ringrazio per la vostra cortese attenzione.
Il 5 novembre mio padre ( 57 anni, iperteso in cura con Lopresor ed in sovrappeso ) durante il lavoro si è sentito male. Premettendo che il malore non è stato causato dal lavoro in quanto si trovava tranquillamente seduto alla scrivania, ha accusato un senso di pesantezza all'arto superiore sx e sulla parte toracica ed intestinale superiore sx assieme ad uno stato di agitazione e di leggera confusione.
Dopo qualche ora si è recato al pronto soccorso del mio paese dove ha effettuato delle analisi del sangue, un elettrocardiogramma da cui hanno escluso problemi cardiaci ed hanno detto che aveva una leggera gastrite.
La cardiologa esaminadolo visivamente ha notato qualcosa in un occhio ( come se fosse più chiuso dell’altro ) ed ha subito consigliato una TAC cerebrale dove hanno identificato una macchina nel lobo temporale sinistro ( a detta loro di piccole dimensioni )
E' stato così trasferito all'ospedale di S. Giovanni Rotondo al reparto di neurochirurgia.
Lì hanno ripetuto le analisi del sangue e fatto un Rx toracico ed inoltre delle flebo di soluzione salina e cortisonici. L’Rx toracico non ha rilevato problemi ( quindi escludo possa trattarsi di una metastasi dovuta da un tumore al polmone o al fegato )
Dopo il trattamento con i cortisonici il senso di pesantezza è scomparso.
Ieri sera è stato tratto anche con un compressa per prevenire crisi epilettiche.
Siamo ancora in attesa di effettuare una risonanza magnetica nucleare.
Il dottore del centro non si è voluto esprime ha detto solo della presenza di una lesione espansiva con riversamento di liquido che stanno tentando di riassorbire con il cortisone in attesa di una RMN dove valutare se la lesione è benigna o maligna.
13 giorni fa ha avuto lo stesso identico problema che è andato via da solo nel giro di un paio di giorni
Leggendo in rete ho notato che spesso i sintomi che danno le neoplasie cerebrali sono forti cefalee e nausea specie al risveglio, perdita della deambulazione, della capacità di espressione e crisi epilettiche.
Mio padre non ha sofferto nulla di tutto ciò ma solo un pesore ed indebolimento della parte superiore sx del corpo che comunque accusa da un paio di anni in maniera molto lieve ed intermittente ( infatti abbiamo pensato fosse un problema dovuto alla cura ipertensiva ).
Ora vorrei chiderVi, quali sono le possibili cause di questa macchia? E' necessariamente una neoplasia? Dati i sintomi, anche se pochi ( in attesa della RMN ) cosa dovrei aspettarmi? Ci sono centri specializzati a cui potrei rivolgermi?
Vi ringrazio per la vostra cortese attenzione.
[#1]
Gentile Utente,
direi che è d'obbligo attendere l'esito della RMN. Se anche essa non dovesse dare risposte certe potrebbe essere opportuno intervenire chirurgicamente per una caratterizzazione della lesione (escludendo che sia un fatto vascolare).
Sempre a disposizione, un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
direi che è d'obbligo attendere l'esito della RMN. Se anche essa non dovesse dare risposte certe potrebbe essere opportuno intervenire chirurgicamente per una caratterizzazione della lesione (escludendo che sia un fatto vascolare).
Sempre a disposizione, un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
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