Occlusione dopo frattura
Salve,
A seguito di uno svenimento da stress, sono caduto a terra e ho riportato una doppia frattura sul lato sinistro della mandibola. Dalla TAC si vedeva una rima netta sull’angolo mandibolare e un’altra all’altezza del foro mentoniero. Sono stato operato e sono state applicate 4 placche in titanio. Dalla TAC dopo l’operazione si vede chiaramente che le ossa sono perfettamente allineate in tutte le direzioni. L’occlusione dentale è come prima dell’incidente tranne che per un particolare: dal lato della frattura, c’è una distanza di circa 1,5 mm tra i molari superiori e inferiori. La cosa era visibile già dopo l’operazione (forse la distanza era anche di 2-3 mm). Ho portato gli elastici per 2 settimane e oggi sono 4 settimane esatte dall’operazione.
Vorrei capirne di più. È una cosa normale o comunque comune dopo l’operazione? Recupera via via con il tempo? In caso, dovrò operare di nuovo?
Grazie mille,
Antonino
A seguito di uno svenimento da stress, sono caduto a terra e ho riportato una doppia frattura sul lato sinistro della mandibola. Dalla TAC si vedeva una rima netta sull’angolo mandibolare e un’altra all’altezza del foro mentoniero. Sono stato operato e sono state applicate 4 placche in titanio. Dalla TAC dopo l’operazione si vede chiaramente che le ossa sono perfettamente allineate in tutte le direzioni. L’occlusione dentale è come prima dell’incidente tranne che per un particolare: dal lato della frattura, c’è una distanza di circa 1,5 mm tra i molari superiori e inferiori. La cosa era visibile già dopo l’operazione (forse la distanza era anche di 2-3 mm). Ho portato gli elastici per 2 settimane e oggi sono 4 settimane esatte dall’operazione.
Vorrei capirne di più. È una cosa normale o comunque comune dopo l’operazione? Recupera via via con il tempo? In caso, dovrò operare di nuovo?
Grazie mille,
Antonino
[#1]
Evidentemente nel fissare i monconi della frattura non c'è stata una fissazione ottimale delle arcate in occlusione. Bastano piccolissimi movimenti di frazioni di millimetro sui monconi di frattura per dare alterazioni dell'occlusione.
La risoluzione di questa situazione può comportare a seconda dell'entità del problema un trattamento ortodontico più o meno veloce o anche in casi più rari un secondo intervento previa preparazione ortodontica.
In effetti recentemente ho avuto in trattamento proprio un caso di quest' ultimo tipo. Naturalmente non è possibile essere più precisi senza visita
La risoluzione di questa situazione può comportare a seconda dell'entità del problema un trattamento ortodontico più o meno veloce o anche in casi più rari un secondo intervento previa preparazione ortodontica.
In effetti recentemente ho avuto in trattamento proprio un caso di quest' ultimo tipo. Naturalmente non è possibile essere più precisi senza visita
Dr. Dario Spinelli
Odontoiatra Specialista in Ortodonzia e Gnatologia
www.ortodonzia.bari.it
www.ildentistaperibambini.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 718 visite dal 10/11/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.