Chirurgia maxillo-facciale per malocclusione terza classe

Salve,
ho 29 anni e ho una malocclusione di terza classe.
L'ortodontista mi ha indirizzato verso un chirurgo, che valuterà la situazione per capire se sarà necessario effettuare un'operazione preliminare al percorso ortodonzistico per allargare il palato.
L'iter previsto sarebbe percorso di ortodonzia più operazione al termine per correggere la malocclusione, in più appunto c'è da valutare se è necessario fare questa operazione preliminare di allargamento.

Più che un consulto sto cercando opinioni da vari esperti su questo tipo di operazione, visto che mi spaventa molto.
Conosco bene il percorso di recupero post-operatorio (edemi, gonfiori, possibili sanguinamenti), ma vorrei capire anche i rischi legati all'operazione in sé.
Sto cercando quante più informazioni possibili per valutare quanto è impattante e se è pericolosa, o se i rischi valgono i vantaggi.
Al momento a parte il lato estetico (comunque non troppo evidente) non ho problemi alla mascella.

Vorrei capire anche quanto è lungo il percorso di ripresa e qual è il rischio che possano rimanere "danni" permanenti.

Inoltre dovrò seguire un percorso logopedistico dopo tutto il processo, e volevo chiedere più o meno quanto tempo può richiedere anche questo aggiustamento.

Grazie
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Dr. Alessandro Fedi Ortodontista, Dentista, Gnatologo, Psicoterapeuta 156 5
Gentilissimo/a utente,
non tutti gli interventi di chirurgia ortognatica sono uguali. Una volta che il chirurgo maxillofacciale avrà individuato iinsieme col suo ortodonzista quello adatto al suo caso, le fornirà anche un completo elenco di tutti i possibili rischi, generici e specifici suoi.
E, per una sua miglior valutazione, si faccia indicare anche eventuali interventi più lievi, anche se di compromesso.
Il percorso logopedico ? non mi è chiara l'indicazione e non so risponderle.
Caramente

Dr.Alessandro Fedi Spec.Ortognatodonzia Gnatologo Psicoterapeuta con Ipnosi www.studiofedi.com www.journal.studiofedi.com/