Dolori da computer
Sono un ragazzo di 26 anni, faccio l'ingegnere e quindi disegno molte ore al computer. Da circa un mese accuso un indurimento della parte posteriore destra del collo, difficoltà a girare il capo verso destra e dolori al muscolo che collega la spalla al collo (non ho idea di come si chiami). Il dolore si acutizza alla fine della giornata di lavoro. Io credo che dipenda dal fatto che per disegnare utilizzo molto il mouse con la mano destra. Secondo voi, da che specialista posso rivolgermi? Che tipo di accertamenti posso fare? E' giusta la tesi che i miei problemi derivano dall'utilizzo del computer.
Grazie.
Grazie.
[#1]
Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
4.2k 135 1
Egr. ingegnere, giustamente lo staff di Medicitalia ha inserito la sua richiesta di consulto nelle specialità
" Ortopedia", poichè il problema della funzionalità del collo e della spalla è dell'apparato locomotore e quindi di competenza dello specialista ortopedico-traumatologo, ovvero la persona a cui lei deve rivolgersi per un consulto.
Nulla di serio certamente, al massimo un'esame radiografico del rachide cervicale e con qualche cerotto medicamentoso locale, e con qualche seduta e/o ciclio di specifica Fisiochinesiterapia, sarà a posto.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra
Univ. di Messina
" Ortopedia", poichè il problema della funzionalità del collo e della spalla è dell'apparato locomotore e quindi di competenza dello specialista ortopedico-traumatologo, ovvero la persona a cui lei deve rivolgersi per un consulto.
Nulla di serio certamente, al massimo un'esame radiografico del rachide cervicale e con qualche cerotto medicamentoso locale, e con qualche seduta e/o ciclio di specifica Fisiochinesiterapia, sarà a posto.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra
Univ. di Messina
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#3]
dopo
Ex utente
Egregio prof. Caruso,
ho sostenuto una visita dal fisiatra, il quale mi ha diagnosticato una cervicobrachialgia e mi ha fissato delle sedute di massaggi. Devo dire che dalla prima seduta non ho avvertito un grande beneficio, speriamo che le prossime siano risolutrici. Nel frattempo, mi sa dire quali sono le accortezze da mettere in pratica per avere una postura corretta davanti al video?
Grazie.
ho sostenuto una visita dal fisiatra, il quale mi ha diagnosticato una cervicobrachialgia e mi ha fissato delle sedute di massaggi. Devo dire che dalla prima seduta non ho avvertito un grande beneficio, speriamo che le prossime siano risolutrici. Nel frattempo, mi sa dire quali sono le accortezze da mettere in pratica per avere una postura corretta davanti al video?
Grazie.
[#4]
Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
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Egr.ingegnere, la cervicobrachialgia è un sintomo, cioè una sintomatologia dolorosa dai molteplici aspetti che dal collo va all'arto superiore, ed è sostenuta, causata da una patologia di base del rachde cervicale che lei non mi ha descritto, ma che bisogna diagnosticare.
Ed appunto è indispensabile e doveroso, a mio modesto parere, prima di ogni trattamento farmacologico e fisiochinesico di una certa valenza, un esame radiografico del rachide cervicale, almeno nelle proiezioni ortogonali,
per valutare lo stato della fisiologica lordosi cervicale, se vi sono discopatie, se vi è un'uncoartrosi o un'uncopatia cervicale , e quant'altro, ovvero per una diagnosi esatta e causale, quindi fare le opportune terapie conoscendo le indicazioni e le controindicazioni.
Dopo l'esame radiografico e clinico si può improntare
una valida e corretta terapia sia essa farmacologica o fisiochinesica o associata.
Se cura bene la sua cervicobrachialgia e se esegue valida fisiochinesiterapia, mi creda qualsiasi atteggiamento del collo ovunque, non solo al computer, va bene.
La miglior accortezza è per il cervicalgico, come alche per il lombalgico : entrare nella cultura di eseguire in casa 15-30' una quotidiana specifica chinesiterapia ovvero
" l'igiene della colonna vertebrale " per mantenere bene il suo rachide cervicale, allora starà bene.
Una colonna vertebrale valida e ben curata, fisiologicamente può far tutto.
Tutte le altre cose sono " pura filosofia accademica ".
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra
Univ. di Messina
Ed appunto è indispensabile e doveroso, a mio modesto parere, prima di ogni trattamento farmacologico e fisiochinesico di una certa valenza, un esame radiografico del rachide cervicale, almeno nelle proiezioni ortogonali,
per valutare lo stato della fisiologica lordosi cervicale, se vi sono discopatie, se vi è un'uncoartrosi o un'uncopatia cervicale , e quant'altro, ovvero per una diagnosi esatta e causale, quindi fare le opportune terapie conoscendo le indicazioni e le controindicazioni.
Dopo l'esame radiografico e clinico si può improntare
una valida e corretta terapia sia essa farmacologica o fisiochinesica o associata.
Se cura bene la sua cervicobrachialgia e se esegue valida fisiochinesiterapia, mi creda qualsiasi atteggiamento del collo ovunque, non solo al computer, va bene.
La miglior accortezza è per il cervicalgico, come alche per il lombalgico : entrare nella cultura di eseguire in casa 15-30' una quotidiana specifica chinesiterapia ovvero
" l'igiene della colonna vertebrale " per mantenere bene il suo rachide cervicale, allora starà bene.
Una colonna vertebrale valida e ben curata, fisiologicamente può far tutto.
Tutte le altre cose sono " pura filosofia accademica ".
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra
Univ. di Messina
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.8k visite dal 01/03/2007.
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