Una gara sportiva

10.03.10

Salve,
mio fratello ha riportato la frattura di tibia e perone, durante una gara sportiva;
precedentemente alla gara, ha avuto un'influenza, con febbre fino a 38.5;
dopo il ricovero in ospedale, gli è stata fornita una terapia per la cura dell'influenza.
Ad oggi, sono oltre 15 giorni che si trova ricoverato in ospedale, con la gamba in trazione, e la febbre che non vuole andar via, alternando dei momenti di ripresa, dove la febbre scompare, a momenti di picco massimo dove arriva fino a 38.5;
Può essere attribuita alla frattura questa influenza?
Ci sono dei problemi se resta in trazione per molto tempo?
é vero che se ha l'influenza non può essere operato?
grazie

Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale 8k 280

Premesso che non capisco perché Suo fratello abbia fatto una gara se aveva la febbre, è possibile che la febbre attuale abbia ancora la stessa causa, anche se la frattura comporta spesso un rialzo febbrile, dovuto ai processi di riassorbimento dell'ematoma conseguente alla frattura, ma non a livelli così alti e con andamento così vario. E' normale che i chirurghi e gli anestesisti vogliano aspettare che si risolva il problema della febbre. Parli con i medici del reparto in cui è ricoverato Suo fratello e chieda a loro quali possono essere le cause della febbre e che programmi hanno.
Cordiali saluti
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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