Esito rm frattura pregressa malleolo tibiale

A novembre 2009 ho avuto un infortunio sportivo che mi ha causato la frattura scomposta del malleolo tibiale.
Ad un anno di distanza(dopo 40 gg di gesso,e fisioterapia) son tornato a correre senza risentimenti.Il problema è che durante la corsa la caviglia interessata tende a prendermi delle lievi storte che mi procurano molto dolore.Il medico mi ha fissato una RM e una visita fisiatrica e una ortopedica,anche prechè a novembre dovrò rimuovermi la vite.
Intanto però vorrei,se possibile,avere uuna vostra valutazione sull'esito della RM:
Chiodo metallico di osteosintesi a livello del malleolo tibiale,per trattamento di pregressa frattura.<modesti artefatti determinati dalla sua presenza.In ambito tibio-astralgico è presente minima falda fluida endo-articolare,attualmente tale da non configurare significativo versamento.Inomogeneità di segnale dell'osso subcondrale sul versante interno dell'epifasi tibiale può evocare iniziale sofferenza a carattere osteocondrosico.
Il ligamento peroneo-astralgico anteriore risulta assottigliato,con ridotta definibilità di profilo;si possono supporre esiti traumatici,forse incompleti.
Il legamento peroneo-astralgico posteriore mantiene la continuità anatomica.Non visualizzabile il peroneo-calcaneare.
Mantenuta la complessiva continuità anatomica dei fasci costituenti il complesso legamentoso tibio-astralgico e tibio-calcaneare.
Regolare la rappresentazione del cellulare lasso nel seno del tarso;il ligamento a siepe,lievemente assottigliato,sembra comunque nel complesso continuo.
Nei limiti le strutture tendinee.

Quello che vorrei sapere è: con questo esito avrò postumi operatori(ad esempio dolore,o cedevolezza articolare) perenni?O sono momentanei e la caviglia è ancora in fase di guarigione?
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Gentile utente, solo la visita lo può dire. Sentendo la caviglia ci si può rendere conto se c'è una instabilità residua, magari dovuta alla lesione ligamentosa che probabilmente ha avuto in contemporanea con la frattura, e di che grado. Alcuni piccoli dolori possono andare via con la rimozione dei mezzi di sintesi. Per la sensazione di cedevolezza, aspetterei la visita per vedere cosa fare, ma non necessariamente è un postumo non risolvibile. Cordiali saluti.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica

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dopo
Utente
Utente
Inanzitutto la ringrazio per la sua risposta rapida ed molto chiara.
Ma nello specifico da questa Risonanza si evince qualcosa che non và?
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Ci sono due ligamenti che hanno preso una "stirata", e uno dei due sembra rotto, ma ripeto che solo la visita permette di dire qualcosa di sicuro. Cordiali saluti.
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dopo
Utente
Utente
Si si certo dottore.So che per avere una diagnosi approfondita e certa devo aspettare la visita ortopedica.Questo consulto è solo per avere un opinione in più da una persona competente.
E nell'ipotesi che il ligamento fosse rotto quali sono le possibili soluzioni?E i tempi di recupero?
Mi scusi per le molte domande,ma nella mia vita professionale le gambe sono MOLTO importanti.
Cordiali saluti.
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Se una lesione di un ligamento della caviglia provoca instabilità cronica, non è possibile trattarla o come se fosse rotto da qualche giorno, quindi si può provare con degli esercizi specifici di rinforzo e di risveglio propriocettivo. Solo se la caviglia continua a prendere storte si può pensare a interventi chirurgici più o meno invasivi a seconda di quello che dice la visita; si va da interventi in artroscopia in cui si sottopone il tessuto a radiofrequenze che lo "accorciano" e rendono più stabile la caviglia, a interventi di plastica vera e propria in cui si prende un pezzo di un tendine e lo si fa lavorare al posto del ligamento che non c'è più. Ma ripeto, può darsi che questo non sia il suo caso, magari la causa dei suoi problemi è tutt'altro e io, non avendola visitata, posso solo fare ipotesi in via generale che non deve prendere per diagnosi. Si affidi allo specialista e se vuole ci faccia sapere gli sviluppi. Cordiali saluti.