Dolore nella zona del sedere

Buonasera!
Vorrei un consulto su un problema che mi affligge da circa un anno. L'estate scorsa l'ho passata interamente da sedentario, a causa del lavoro che non mi lasciava tregua, e da qui ha inizio il mio fastidio. Praticamente, se sto per molto tempo seduto, avverto un fastidio/dolore appena inizia la coscia, al disotto del gluteo, e devo alzarmi e camminare o sedermi su una poltrona comoda per sollievare il dolore. Avverto questo dolore anche quando faccio pressione con le mani, e ho notato che il punto è l'incrocio tra due ossi; lo avverto anche quando sto seduto sul sellino della bicicletta. Andai a Novembre dell'anno scorso da un ortopedico; mi fece delle lastre alla colonna vertebrale, e secondo il parere di un medico del posto, diceva che il problema era il poco spazio tra due vertebre della parte finale della colonna vertebrale. Portando le lastre all'ortopedico, mi ha detto che non era quello il problema, ma poteva essere una patologia che non ricordo il nome: ricordo solo che questa patologia rigurdava una vertebra che "scivolava" su un'altra e provocando questo dolore. Detto ciò, mi ha consigliato di fare una risonanza magnetica. Quest'ultimo non ha rilevato nulla di anomalo,e l'ortopedico mi ha consigliato di fare palestra con degli esercizi che dovevano risolvere il problema; una tra questi era distendermi e portare il ginocchio al petto per 20 secondi. Facendo questo esercizio, sentivo un dolore nella stessa zona descritta. Purtroppo, dopo mesi di palestra, il problema non si è risolto. Girando in rete, ho trovato che potrebbe trattarsi di sindrome del piriforme, ma non ne sono sicuro. Cosa può essere dovuto questo fastidio?
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Solo in base alla Sua descrizione non è possibile non solo stabilire a "Cosa può essere dovuto questo fastidio" ma nemmeno fare ipotesi utili. Oltre alla sindrome del piriforme ci possono essere altre cause di dolore, ma per riconoscerle occorre valutare bene le caratteristiche del dolore, le modalità di insorgenza, la sua sede, i fattori che lo aumentano e/o che lo diminuiscono; oltre a ciò esistono manovre diagnostiche specifiche per diverse situazioni e che permettono di riconoscerne la causa. Mi pare strano che l'ortopedico abbia ipotizzato una spondilolistesi sulla radiografia e che questa non risulti dalla RMN. Le consiglio di chiedere un secondo parere a un altro ortopedico o a un fisiatra, portando con sè tutta la documentazione vecchia e nuova.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Utente
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Egr. signor Donati,
La ringrazio per la Sua risposta. Provvederò al più presto a consultare un altro ortopedico o un fisiatra.
Cordiali saluti