Risonanza magnetica alla caviglia

Sono una donna di 58 anni.Nel 2009 sono cascata sul ghiaccio e mi sono fratturata la caviglia sinistra.E' seguito un intervento chirurgico e conseguente riabilitazione, ma ho sempre dolori.Il 21 febbraio 2011ho effettuato una risonanza magnetica alla caviglia senza contrasto e questo è il referto: indagine realizzata acquisendo TSE,GE,e STIR con scansioni multiplanari. Si rilevano fenomeni di inibizione edematosa nel sottocute della caviglia e del dorso del mesopiede.Si rilevano gli esiti di frattura malleolare fibulare, chirurgicamente trattata e di rimozione dei mezzi di sintesi.Permangono fenomeni reattivi nel tessuto osseo del 1/3 distale della fibula e nel versante laterale del 1/3 distale della tibia. Modico versamento articolare nella tibio- tarsica che distende il recesso posteriore.Alterazioni osteogenerative(cui si associano fenomeni reattivi nella spongiosa ossea) sono documentabili a livello dell'a.sub-talare. A livello del margine supero-mediale del domo astralgico si osserva 8una piccola area di sofferenza ostecondrale, caratterizzata da assottigliamento cartilagineo e da fenomeni reattivi nell'osso subcondrale.
Legamento fibulo-astralgico anteriore, fibulo astralgico posteriore, fibulo-calcaneare deltoideo, cervicale ed astragalo-calcaneare interosseo in continuità anatomica, di normale spessore.
Modica distensione della porzione prossimale della vaginale sinoviale tendinea del.flessore lungo dell'alluce.
Le borse mucose pre e retrocalcaneare presentano aspetto "virtuale".
Normale lo spessore ed il segnale della aponevrosi plantare compresa nell'area di interesse.

Come posso fare a capire di che che cosa si tratta ?.E cosa devo fare ancora per lenire la mia sofferenza?
GRAZIE.
[#1]
Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Gentile utente, spesso, dopo una frattura della caviglia, anche se operata perfettamente questa articolazione non è più come prima e tende a consumarsi più velocemente e ad infiammarsi più facilmente. Sembra il suo caso: la cartilagine nell'articolazione è un pò consumata e i tendini sono infiammati. Ma la causa del suo dolore potrebbe essere una di queste cose, o tutte insieme, o ancora nessuna di queste. Qui di solo la visita, toccare il paziente, sentire dove ha male e in che modo, ci può far capire cosa si deve fare. Si va da fisioterapie, a ginnastica, a infiltrazioni di acido ialuronico, a interventi chirurgici di vario tipo, in base a quello che si trova. Vada da un ortopedico che tratti prevalentemente caviglie, e ci faccia sapere cosa le ha detto. Per adesso può mettere del ghiaccio e tenere un pò più a riposo la caviglia.
Cordiali saluti.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica