Aiuto!pubalgia...per ortopedici,fisiatri,fisioterapisti...

Buongiorno
Sono un ragazzo di 28 anni,da sempre dedito allo sport,in particolare calcio e volley,quest’ultimo che pratico da 16 anni raggiungendo livelli agonistici,3 volte la settimana più la partita con carichi intensi.
Ora,il mio problema è che da circa due anni mi è stata diagnosticata una condropatia rotulea al ginocchio dx.
Senza perdermi in giri di parole ho fatto esami anche a livello delle anche,i quali hanno evidenziato la presenza di cisti su entrambe le teste dei femori (che “fortunatamente” non sono poggiate su zone di carico) e “modesta osteorarefazione” delle stesse teste.
Il dolore al ginocchio dopo terapie ed esercizi non è più tale,nel senso che è diventato solo un leggero fastidio che non avverto più costantemente.
Il problema ora è che sono affetto da pubalgia: dopo l’iniziale dolore all’inguine (solo inguine,no adduttori-addominali),il fastidio si “spostato” sulla zona appena “sopra i genitali”e praticamente sparito agli inguini (l’interno coscia mai chiamato in causa) ed oltre a sentirlo durante corsa o cambi di direzione,lo sento mentre starnutisco.
La visita da un fisioterapista ha detto che “possiedo una buona postura,bacino allineato,una buona mobilità degli arti ed un buon tono muscolare,anche se sui muscoli lombari è presente un irrigidimento” che potrebbe essere un sintomo della causa scatenante la pubalgia,e che quindi il problema è un riflesso dovuto a scompensi funzionali e non a patologie muscolo-scheletriche.
Onestamente (se quello che sto per scrivere sarà vero,poteva fregarmi soldi se voleva lucrare) mi ha detto che le sue terapie non porterebbero a nulla e che dovrei ricercare il problema ad esempio in qualche infiammazione intestinale,del colon,cosa che senza sapere molto di me,ha intuito e che ho valutato in base ai miei sintomi al riguardo (crampi improvvisi e consistenza feci…ed in passato una gastrite curata senza problemi)
Il risultato finale della visita:alcuni esercizi per recuperare la funzionalità del vastomediale per il “mantenimento” della condropatia e nulla riguardo la pubalgia se non un iniziale riposo da sport e tanto stretching.
“Se il problema è localizzato a livello sistemico sull’apparato digerente,vedrai che il dolore regredisce da solo”…questo in sostanza il succo delle sue parole.
Sarà così?Se fosse così,potrei prendere lo stesso antinfiammatori che sono gastrolesivi?Ci sono esercizi da poter fare “casalinghi” per riabilitare i tendini-muscoli-articolazioni del bacino?Anche perché economicamente di questi tempi non posso permettermi cicli di terapie.
Grazie per l’attenzione a questo lungo post.
Fabrizio
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Egr. sig. Fabrizio, consulti anzitutto un Medico Specialista ortopedico per uno scrupoloso esame clinico e per una diagnosi esatta sia all'anca che alle ginocchia e per escludere altre concomitanti patologie.
Se del caso, ripeta la rmn e l'ecografia.
Poi consulti un Medico Specialista Fisiatra per eseguire un attento protocollo di fisiochinesiterapia per curare la sua sindrome degli adduttori della coscia o pubalgia e la sua condropatia alle ginocchia, sempre ovviamente d'intesa con l'ortopedico.
E' importante fare fisioterapia: laser, ultrasuoni, ionoforesi, ginnastica specifica e terapia farmacologica topica.
Se è veramente una pubalgia, in atto astensione dall'attività ginnico-sportiva per almeno tre mesi.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra//Medicina dello Sport
Messina

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2019
Ex utente
Prof Caruso,
la ringrazio della risposta.
Seguirò il consiglio,sperando non mi porti via troppe risorse economiche.
Buona giornata.
Fabrizio