Dolore lombare

Buongiorno.
A seguito di fortissimi dolori inguinali, testicolari e addome basso (tutti bilaterali) che durano da ormai 15 anni, dopo diversi accertamenti urologici e gastroenterologici tutti negativi, vengo indirizzato verso un ortopedico che mi prescrive una RM lombare.
Risultato:
L'esame è stato eseguito con tecnica FSE, STIR per sequenze T1 e T2 dipendenti secondo piani di scansione assiali e sagittali.
Regolare allineamento dei metameri con regolare lordosi ed iniziali fenomeni degenerativo-artrosici intersomatici ed interapofisari lombari medio-inferiori.
Alterazione del segnale, di tipo degenerativo dei dischi intersomatici compresi tra L4-L5 ed L5-S1 che risultano ampiamente protrusi in ambito endospecale, si impegnano in parte in entrambi i forami neurali e presentano accenno a focalità erniaria foraminale destra in L4-L5.
Modica ipertrofia delle apofisi articolari con secondaria lieve riduzione dei diametri canalari e dei neuroforami a livello L4-L5 bilateralmente.
Segni di spondilosi dorsale inferiore e presenza di focalità erniaria mediana-paramediana sinistra in D11-D12. Nel contesto del tratto lombare della corda midollare all'altezza di D12 si osserva esile cavità siringomielica estesa cranio-caudalmente per circa 23 mm (si consiglia studio RM midollo in toto); il cono midollare risulta peraltro normoposizionato.

Domande in attesa della visita di controllo:
1) può essere questa la causa dei dolori?
2) la situazione della mia colonna vertebrale è grave?

Grazie a quanti vorranno darmi il loro parere
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Mi sembra strano che la causa possa essere una patologia del rachide, ma solo la visita e la visione delle immagini RM può dirlo.
È già stata esclusa una sindrome adduttoria, tipo "pubalgia"? I dolori in quella zona possono essere dovuti anche a quello.
Saluti cordiali.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta. L'ortopedico che mi ha in cura mi ha fatto varie "manovre" ed io non ho sentito nessun dolore, tant'è che ha detto che se ci fosse stato un problema agli adduttori avrei dovuto sentire dolore.
In ogni caso, i dolori all'inguine sono proprio come per la pubalgia (forte dolore ai lati del pube se mi si preme la zona; nessun dolore al centro. Poi il dolore si irradia anche ai testicoli e all'addome.
C'è anche da dire che nell'ultima ecografia fatta all'inguine (ecg muscolo-tendinea) son state evidenziate 2 ernie inguinali (che però 4 altri medici tra cui 2 urologi e 2 chirurghi hanno escluso) ed una tendinite all'inguine causata da non si sa cosa (si ipotizza a problemi del rachide).
Comunque al momento mi stà venendo il panico più totale per questa siringomielia, che ho letto essere una cosa molto grave!
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dopo
Utente
Utente
Salve. Il neurochirurgo ha escluso che il rachide sia responsabile di quei dolori inguinali.
Rimangono vive due sole ipotesi:
1) le due piccole ernie inguinali (che a detta di alcuni medici neanche ho)
2) questa sorta di "pubalgia"

Riporto per intero il referto dell'ecografia muscolo-tendinea:
"Ispessimento ed alterata riflessione bilateralmente delle inserzioni pubiche degli adduttori con aspetto disomogeneamente ipoecogeno e lieve irregolarità del profilo osseo per entesopatia in assenza di calcificazioni tendinee.
Bilaterale presenza di tumefazioni di tipo erniario ad esclusiva componente adiposa facilmente riducibile con la compressione.

Cosa ne pensate?
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Gentile utente,
Potrebbe essere, vista la risposta dell'ecografia, una pubalgia da sindrome adduttoria, quindi derivante dai muscoli.
Quindi una visita dal Fisiatra potrebbe essere la scelta giusta.
Faccia comunque vedere l'esame, se non l'ha già fatto, al chirurgo generale per escludere definitivamente una concausa erniaria.
Cordialità.